Catania calcio : Mister Rigoli ” Il gioco del calcio, a volte, ti riserva brutte sorprese”

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Il Catania è costretto ad arrendersi all’Akragas, al 94°, dopo un gol annullato, una traversa ed altre occasioni propizie. Mister Pino Rigoli, in sala stampa, analizza lucidamente la partita rispondendo alle domande dei giornalisti: “Abbiamo fatto la partita per tutti e 90 i minuti con una pressione ancora maggiore nel secondo tempo, abbiamo giocato nella metà campo dell’Akragas, siamo arrivati almeno sei o sette volte fino in fondo ma gli episodi non ci sono stati favorevoli; in più di un’occasione abbiamo sfiorato il gol e poi il gioco del calcio, a volte, ti riserva brutte sorprese come è successo a noi. Loro sono stati bravi a sfruttare le possibilità che hanno avuto ed i loro difensori ad intercettare tutti i palloni che abbiamo messo al centro dell’area, anche se in alcune situazioni potevamo e dovevamo crossare sul secondo palo dove avevamo uomini liberi, che sarebbero potuti andare a rete. Purtroppo le nostre giocate si sono rivelate inefficaci, è soprattutto su questo aspetto che dobbiamo riflettere per migliorarci. Volevamo vincere noi ma loro sono stati più bravi. Facciamo i complimenti all’Akragas. Errori arbitrali a nostro sfavore? Preferisco non parlarne, non è compito mio, se ne occupano gli organi competenti. In qualità di allenatore mi limito a guardare la partita e capire dove abbiamo sbagliato ed in cosa dobbiamo migliorare. Se mi metto a parlare degli arbitri perdo di vista il vero problema. Di Grazia? L’ho fatto uscire perché il Catania ha una panchina di qualità e volevo inserire forze fresche come Russotto e Piscitella ma, purtroppo, non sono riusciti a ‘spaccare’ la partita come speravo. Quanto a Di Grazia, è un calciatore offensivo di grande qualità che può giocare mezzala, attaccante aggiunto o trequartista. È duttile e può ricoprire più ruoli. Bastrini terzino sinistro? Non è un esperimento, ha giocato anche in serie B in quel ruolo. Volevamo spingere maggiormente su quella fascia, Parisi era reduce da un periodo di stop e non aveva i 90 minuti nelle gambe. Come venir fuori da questo periodo? Vincendo la prossima partita, non conosco altri modi se non vincere”.

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