Un gol per tempo e un mix di tempra unita a sofferenza, vale un importante 2-1 maturato al “Felice Squitieri” di Sarno. Tre punti che valgono la momentanea leadership in coabitazione con l’ Igea Virtus e, dato ancora più importante, il settimo risultato utile consecutivo.
Eppure la partita era iniziata in salita per i bianconeri, più contratti rispetto agli standard e pressati da una Sarnese che nei primi 10′ di gioco cullava la via della rete con le conclusioni di Sannia (respinta coi pugni da Biondi) e Liccardi (alta col sinistro sopra la traversa).
La Sicula Leonzio, dopo avere sfiorato al 13′ il vantaggio con la conclusione di Foderaro, passa in vantaggio al 17′ con il colpo di testa di Giovanni Ricciardo bravo a indirizzare la sfera in rete sul cross dalla sinistra di Antonio Orefice.
I bianconeri, ringalluzziti dal vantaggio maturato, bussano alla porta di Luigi Sorrentino graziato sul calcio di punizione dai 20 metri di Andrea D’ Amico che si andava a stampare sulla traversa. Tra il 27′ e il 31’ospiti pericolosi in 2 occasioni: un calcio di punizione battuto da D’ Amico premiava la combinazione tra Marino e lo stesso Foderaro che calciava sull’ esterno della rete. Al 31′ ancora il numero 7 bianconero calciava debole tra le braccia di Sorrentino a conclusione di una manovra ben condotta in contropiede con Ricciardo.
Nella ripresa la Sicula Leonzio incanalava il match sui binari favorevoli al 10′ con il gol di Foderaro, assistito centralmente da Andrea D’ Amico, bravo a fulminare Sorrentino sul proprio primo palo. Per il numero 7 prima gioia personale nel momento più pesante del match, per un raddoppio che si rivelerà decisivo ai fini del risultato finale.
Sullo 0-2 avanti la partita viene riaperta virtualmente con la rete di Andrea Sannia che sulla linea di porta corregge in rete con un colpo di testa il cross proveniente dalla destra dal numero 20 Elefante. Quest’ ultimo è il giocatore senz’ altro più imprevedibile tra le file granata, scheggia impazzita e il più pericoloso nel 2• tempo. Elefante alla mezzora riesce a superare Lomasto, non Orefice che mette una pezza a tu per tu con Biondi.
Nel finale i bianconeri, stanchi ma lucidi quanto basta per tenere dagli attacchi avversari, chiudono gli occhi e soffiano un sospiro di sollievo a 3′ dal termine quando il colpo di testa di Iommazzo sul cross di Vacca, lambisce il palo destro della porta di Biondi.
Finisce 1-2, quinto successo stagionale, trend in crescita e una prima posizione che non crea effetti da capogiro alla truppa bianconera pronta domenica prossima a vivere una splendida giornata di sport la corazzata Cavese.
Responsabile Comunicazione SSD Sicula Leonzio
Francesco Casicci
