Monza e Ravenna per il titolo di campione d’Italia. Questo il verdetto emesso dalle due spettacolari semifinali della Poule Scudetto andate in scena a Monte San Giusto e Fermo, dove le vincitrici dei gironi B e D hanno conquistato il pass per la finale in programma venerdì 2 giugno al “Recchioni” di Fermo (partita in diretta streaming su Sportube).

Festeggia per primo il Monza di Zaffaroni. Nella gara pomeridiana i biancorossi superano la Sicula Leonzio di Francesco Cozza con un solo gol all’attivo nonostante un numero considerevole di palle gol create nell’arco di novanta minuti dominati a larghi tratti dal team brianzolo. Decide ad inizio ripresa Marco Perini sugli sviluppi di un corner battuto da D’Errico, quasi una novità per il centrocampista nativo di Monza al secondo centro stagionale.

Al “Recchioni” di Fermo, lo stesso impianto che ospiterà l’atto finale della competizione, Bisceglie e Ravenna regalano emozioni fino all’ultimo secondo di un match pazzo e divertente per gli spettatori presenti sugli spalti. La spuntano i ragazzi di Antonioli, bravi a raddrizzare la gara dopo essersi trovati in svantaggio per ben due volte tra primo e secondo tempo, mentre per gli uomini di Ragno è una sconfitta che sa di beffa. A riacciuffare il match per i capelli è stato Daniele Forte, che in extremis ha regalato ai suoi compagni un insperato pareggio. Prima di lui a finire sul taccuino dei marcatori sono stati il solito Lattanzio e Raucci per il Bisceglie, per i ravennati eurogol di Broso con un bellissimo destro al volo. Tra gli eroi di una serata magica anche il portiere Venturi con due rigori parati e quello decisivo andato a buon fine.

A seguire sugli spalti entrambi gli incontri c’erano il Coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero, insieme al segretario Mauro De Angelis, il tecnico della Rappresentativa Serie D Augusto Gentilini ed il Designatore della CAN D Carlo Pacifici.