Serie D Girone I : Risultato ad occhiali tra il Gladiator e la Sicula Leonzio . Il Patron Leonardi ” Buon Punto”

siculaaaaa

Il Sicula Leonzio non riesce nell’impresa di battere al “Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere, il Gladiator. La formazione sammaritana, che ai punti forse meritava la vittoria, porta a casa un punto importante contro una compagine che lotta per il salto di categoria. Il tecnico dei nerazzurri Teore Grimaldi, continua la striscia positiva, due vittorie e un pareggio da quando siede sulla panchina del Gladiator, mentre il tecnico Sebastiano Catania, raccoglie un punto dopo la sconfitta casalinga contro la Cavese. Entrambi i tecnici devono fare la conta degli assenti, infatti per il Gladiator, allo squalificato Manzi, si aggiungono gli infortunati Mangiapia, Brogna e Gabbiano, mentre il tecnico Catania non può disporre di Porcaro, Foderaro, D’Amico, Gallon e Puntoriere. Una partita probabilmente per alcuni tratti, condizionata dal vento. Con questo risultato, il Sicula Leonzio sale a 18 punti in classifica, mentre il Gladiator a quota 11. Passando alla cronaca, al 4’ Il Gladiator ci prova con un contropiede, ma la palla di Anzalone viene intercettata dalla retroguardia sicula. Al minuto 8 Tedesco pennella per Del Sorbo, ma l’assistente sbandiera un fuorigioco. La partita non vive di moltissime occasioni, infatti per rivedere una conclusione occorre attendere il 23’ quando Donnarumma prova a sorprendere Vitale, ma l’estremo difensore fa buona guardia e si rifugia in angolo. Due minuti dopo è ancora l’asse Tedesco – Del Sorbo a creare pericolo, ma gli ospiti non vengono puniti. Alla mezz’ora la compagine di mister Catania ci prova con una conclusione di Candiano, che si spegne a lato. A cinque dal fischio della prima frazione di gioco Savanarola in area piccola prova a botta sicura, ma il pronto intervento di Maraucci evita il peggio per i suoi. Cinque giri di orologio e Candiano si incarica di battere un calcio di punizione, serve Savanarola, il quale manca di poco l’impatto col pallone. Nei due minuti di recupero segnalati dall’arbitro, i nerazzurri recriminano per un calcio di rigore per fallo su Tedesco, ma Rosami lascia correre fischiando dopo poco la prima frazione di gioco. Nella ripresa parte bene la formazione di mister Grimaldi, al 47’ Tedesco scappa sulla fascia, crossa per la testa di Del Sorbo, ma solo l’ottimo anticipo di Lomasto evita la rete. Quattro minuti dopo, corner battuto da Candiano, pesca il solo Savanarola che da sotto misura, spara alto. Girandola di sostituzioni, col tecnico dei nerazzurri che mette Leone di ritorno da un infortunio. Per vedere qualche brivido occorre aspettare i minuti finali, esattamente all’80’ quando con una bella azione tutta di prima il Gladiator arriva in area avversaria, e sulla conclusione di Del Sorbo, solo l’intervento di Milizia evita il peggio per i suoi. Al minuto 86 corner battuto dal neo entrato Criniti, Maraucci di testa spara alto. Due minuti dopo è il classe 97 a non inquadrare la porta da fuori area. Stessa sorte anche pochi secondi dopo la conclusione di Fontanarosa. L’arbitro decreta 4’ di recupero e l’ultimo brivido è di marca Sicula Leonzio, con una punizione di Savanarola che al 92’ fa la barba al palo. Al triplice fischio sono applausi per entrambe le squadre che portano a casa un punto importante.

GLADIATOR-SICULA LEONZIO = 0-0

GLADIATOR: Zeoli, Capitelli, Donnarumma, Gatta (61’ Fontanarosa), Lagnena, Maraucci, Tedesco (78’ Criniti), Odierna, Del Sorbo, Marzullo (71’ Leone), Anzalone. In panchina: Patella, Cefariello, De Carolis, Falivene, D’Anna, De Falco. Allenatore: Teore Grimaldi

SICULA LEONZIO: Vitale, Milizia, Cacciola (78’ Mangiola), Calabrese, Lomasto, Orefice, Lia, Candiano (82’ Sangiorgio), Ricciardo, Savanarola, Gaudio (57’ Marino). In panchina: Biondi, Librizzi, Accardo, Assenzio, Patti, Cerra. Allenatore: Sebastiano Catania

ARBITRO: Alessandro Rosani della sezione di Carrara

 NOTE: Spettatori: 600 con dieci stoici tifosi provenienti da Lentini. Ammoniti: Del Sorbo (G); Vitale, Cacciola (S).

Al termine del pareggio contro il Gladiator, a Santa Maria Capua Vetere, a parlare è il direttore sportivo della Sicula Leonzio Davide Mignemi che dichiara “Per noi è un buon risultato. Abbiamo affrontato a viso aperto una squadra che è in evidente stato ottimo di salute. Averla giocata a viso aperto, portando a casa un punto nonostante le assenze, per noi è motivo di orgoglio, vuol dire che l’incidente di percorso di domenica scorsa contro la Cavese, è stato metabolizzato bene ed è merito di questi ragazzi che con grande dedizione stanno lavorando duramente dall’inizio del campionato” – continua il direttore sportivo – “Le occasioni per portare a casa i tre punti le abbiamo avute, ma non abbiamo rimpianti. Quello che mi fa ben sperare che siamo ritornati a fare prestazioni di livello, questo è un campionato dove se tu non fai buone prestazioni non riesci a fare punti. Abbiamo dimostrato con grande carattere in alcuni momenti della partita di esserci e questo è merito dei ragazzi, sono contento e guardo con fiducia il futuro”. Il patron dei bianconeri Giuseppe Leonardi , invece sottolinea “Le squadre si sono rispettate ed è la cosa più bella, è stata una gran bella partita. Il Gladiator ha avuto un occasione dove Vitale è stato bravo, anche noi abbiamo sciupato con Ricciardo. Buon punto” esordisce il patron bianconero –  “Il Gladiator si sta riprendendo da un periodo negativo, sapevamo di affrontare una grossa squadra. Noi venivamo dalla sconfitta contro la Cavese, ed era importante rialzare la testa facendo risultato. Noi guardiamo in casa nostra, guardiamo ai nostri punti e al nostro bottino, alla fine tireremo le somme, l’Igea a Santa Maria Capua Vetere ha vinto 4-1, ma col cambio allenatore il Gladiator ha cambiato marcia e non sarà facile fare punti su questo campo”.

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