una Sicula Leonzio che sale sull’ otto volante, corsara al “Pasquale Ianniello”, spietata e cinica come è nel DNA delle grandi squadre.
La Sicula Leonzio vìola il campo della Frattese caduta a domicilio contro Pomigliano e Rende, discontinua fuori casa ma ai nastri di partenza attrezzata per la vittoria del campionato.
Accade tutto nella prima frazione di gioco laddove entrambe le squadre si regalano sprazzi di bel gioco e i gol che decidono l’ 1-2 finale.
I nero stellati, vestiti straordinariamente di blu, dal 1′ schierano Rinaldi in porta, Da Dalt, Acampora, Tommasini e Varchetta nel quartetto difensivo, Catalano, Ronga e Liccardo in mediana, in attacco Longo assistito da Ausiello e Silvestro.
Bianconeri che mantengono il consueto assetto che dal 1′ ha iniziato a Gragnano e in casa contro il Roccella. Dal 1′ davanti a Polverino, sugli esterni Milizia e Cacciola, tandem difensivo composto da Scoppetta e Porcaro, mediana affidata alle geometrie di Catinali supportato da Marino e D’ Amico mentre ai lati di Ricciardo agiscono Rabbeni e Gallon.
Terna arbitrale tutta toscana guidata dal signor Fiero Adalberto di Pistoia coadiuvato da Angelo Vannini di Siena e Angelo Senzi di Arezzo.
Bianconeri che approcciano con grinta al match: al 2′ dalla bandierina di destra D’ Amico di testa manda alto sopra la traversa, al 5′ da una pregevole intuizione palla al piede del numero 10 D’ Amico nasce il gol della Sicula Leonzio. Ricciardo è bravo a controllare la sfera, far secco Rinaldi in uscita e depositare il pallone in fondo al sacco.
La Frattese punta nell’ orgoglio non ci sta e sfiora ripetutamente il gol del pareggio. All’ 8′ Longo con una conclusione d’ esterno sibila il palo alla sinistra di Polverino. Appena un minuto a seguire e i padroni di casa sfiorano il pari con Ausiello la cui conclusione va ad infrangersi sulla traversa.
Gli sforzi profusi dalla Frattese culminano con la rete che riporta il match sui binari dell’ equilibrio.
Al 19′ un cross di Da Dalt chiama all’ inserimento vincente Michele Silvestro bravo nell’ impattare di testa e riportare il match in parità.
La gara è bella ed equilibrata, si gioca sovra ritmo, con la Frattese sospinta dal proprio pubblico e con la Leonzio che risponde colpo su colpo e si riversa nella metà campo pronta a far male.
Al 24′ gli sviluppi di un calcio di punizione battuto da D’ Amico portano alla conclusione di Marino respinta da Rinaldi. Nel capovolgimento di fronte Frattese ancora pungente con il traversone di Da Dalt per la conclusione volante di Silvestro che calcia a fil di palo.
Superata la mezzora di gioco la Sicula Leonzio ritorna in vantaggio e lo fa col “cobra” Mattia Gallon bravo a raccogliere il tiro di Rabbeni e infilare l’ estremo difensore con una conclusione sul primo palo.
Il finale di 1• tempo è un crescendo per i bianconeri che devono però far fronte agli infortuni patiti da Ricciardo e Gallon, sostituiti da Randis e Assenzio.
Al 42′ due opportunità per la terza rete bianconera: Marino servito da Rabbeni non trova lo specchio della porta, a seguire è l’ attaccante nisseno a concludere la manovra senza molta fortuna.
A conclusione dei primi 48′ di gioco le due squadre imboccano la via degli spogliatoi.
Nella ripresa la Frattese alza il baricentro, la Sicula Leonzio arretra ma non dà mai la sensazione di concedersi al proprio avversario.
Al 68′ Longo non inquadra la porta, al 70′ break offensivo con Marino che offre un assist al bacio ad Assenzio che a botta sicura calcia a rete, vedendosi annullare il gol dal prodigioso intervento sulla linea di porta da Niko Tommasini.
L’ ultimo brivido corso dai bianconeri è il calcio di punizione battuto da Costanzo alto sopra la traversa.
Finisce 2-1 per la Sicula Leonzio, ottavo successo esterno, quindicesimo complessivo, leadership mantenuta ma chiaro messaggio alla concorrenza che sa di dover fronteggiare una Leonzio in rampa di lancio per la lotta al vertice.
Responsabile Comunicazione Sicula Leonzio
Francesco Casicci