Dopo tre partite a secco di vittorie, il Messina torna a fare bottino pieno nella penultima giornata della regular season. Al “Franco Scoglio” piegato di misura la Juve Stabia. La salvezza diretta resta nel mirino e saranno decisivi gli ultimi novanta minuti in trasferta a Taranto.

Primo tempo
Grande emozione prima del fischio di inizio con il minuto di silenzio dedicato alla memoria di Mimmo Cecere, storico portiere giallorosso recentemente scomparso. Il Messina parte forte e sfiora il goal al 5′ con la rasoiata di Versienti che va vicina al palo. Cinque minuti dopo, imbucata per Balde che calcia forte ma Barosi respinge centralmente. Lo stesso estremo difensore si oppone sul tiro potente di Fiorani al quarto d’ora. La Juve Stabia si fa vedere, per la prima volta, al 21′ ma Lewandowski respinge il tentativo di Rosa. Due minuti più tardi, problema muscolare per Ragusa che lascia il campo sostituito da Ortisi. I giallorossi, alla mezz’ora, allentano il ritmo e subiscono gli attacchi ospiti. Al 27′ è bravo Lewandowski sul colpo di testa di Zigoni. Lo stesso estremo difensore non si fa sorprendere ancora sul tentativo dell’attaccante e in un paio di uscite alte. Nei minuti di recupero della prima frazione Kragl trova anche la rete del vantaggio ma l’arbitro annulla per fuorigioco millimetrico.

Secondo tempo
Doppio cambio per mister Raciti che lancia Zuppel e Fofana per Balde e Mallamo passando ad un 424 offensivo. Al 50′ il Messina passa in vantaggio. Punizione tagliata di Kragl che pesca il tap in di Ferrini alla prima rete in giallorosso. La rete dá entusiasmo ai biancoscudati che ci provano con due contropiedi ma Ortisi non trova lo spazio per il tiro. Al 57′ occasione per Zuppel ma il diagonale termina fuori. Due minuti dopo grande occasione per la Juve Stabia ma Gerbo, libero in area, si fa chiudere prima del tiro a botta sicura. Il Messina prova a gestire il risultato ma la Juve Stabia si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. Al 70′ colpo di testa di Zigoni sotto misura e pallone di poco alto. Mister Raciti inserisce Trasciani e passa ad una difesa a cinque. All’81’ Lewandowski si oppone al tiro di Ricci. Ma è all’88’ che il portiere polacco si supera volando sul tiro a giro di Silipo. L’arbitro concede ben otto minuti di recupero ma i campani non riescono a costruire azioni da rete. Nel finale viene espulso Berardo ci per fallo di reazione su Ortisi. Al triplice fischio i giallorossi possono festeggiare concentrandosi sull’ultima fatica della regular season.