Risorge il calcio a Misterbianco, il Patron Gaetano Saitta abbraccia la triade ex Belpasso

saitta

È con grande entusiasmo e ottimi propositi che sta nascendo il progetto A. C. Misterbianco società che prenderà parte, con buona probabilità, al prossimo campionato di Promozione.
Nata dalle ceneri della matricola NBI Misterbianco, il progetto poggerà solide basi nella dirigenza Spampinato – Franceschini – Gaudioso, che tanto bene ha fatto a Belpasso trionfando in Coppa e nelle precedenti gestioni a Valverde, con la Massiminiana e con la Catanese.
Un approdo a Misterbianco semplificato dal feeling immediato sbocciato con il Patron Gaetano Saitta, profondo conoscitore delle realtà locali, grande appassionato di calcio e Direttore Generale della Meta Calcio a 5 che si appresta ad affrontare il campionato Nazionale di A2 in qualità di neopromossa.
“Il nostro più grande obiettivo- afferma Saitta – è quello di costruire sin dalle basi una società forte e giovane, una vera cantera che possa produrre e lanciare giovani e in prima squadra e ci auguriamo nel calcio che conta.
Per poter fare bene servirà il contributo di tutti, delle istituzioni, del Comune e perché no, anche delle stesse società che operano da lungo tempo nel territorio perché questo frazionamento non fa il bene del calcio a Misterbianco” afferma Saitta che si avvarrà del contributo in società di due capisaldi quali Raffaele Scarcella e Marco Nipitella da sempre fautori di un progetto tecnico a Misterbianco tanto nel futsal quanto con il settore giovanile.
A far da eco alle parole del Patron Saitta, la triade Spampinato – Franceschini – Gaudioso che ha lasciato il Belpasso Calcio da vincitore.
“Il capitolo Belpasso, tra i più belli ma anche tortuosi della nostra carriera dirigenziale, è stato archiviato augurando al Presidente Corrado Minervini le migliori fortune professionali e umane” afferma Sergio Franceschini. Crediamo di avere entusiasmo per lavorare tutti insieme in questa nuova piazza calcistica e progettare le future annate creando un ciclo calcistico duraturo”.
Nessun volo pindarico ma qualche sogno nel cassetto viene riposto da Francesco Spampinato:” Saremmo felici se in 2 anni raggiungessimo l’ Eccellenza, traguardo e obiettivo che possiamo porre tra i più ambiziosi se manterremo sempre quell’ umiltà che ci contraddistingue. Mi associo alle parole del Patron Saitta. Vogliamo costituire un progetto solido e per farlo servono un impianto importante e il “Valentino Mazzola” lo è, ponendo importanti basi anche sulla crescita di un settore giovanile che progressivamente possa essere la risorsa della società”.
A far da appendice la conferma della nomina a tecnico di Alessandro Di Maria che avrà il compito di fare bene, con grande ambizione e il solito mix di giovani ed esperti, da gestire con grande acume.
Lorenzo Francesco Casicci