“Certe gare non occorre solo giocarle ma vincerle anche se Palazzolo non sarà decisiva”
Altro big match, altra sfida al vertice. L’ Eccellenza siciliana quest’ anno pare assomigli ad un film di Stanley Kubrick, dal finale thrilling e dalla trama palpitante che potrebbe coinvolgere tifosi e protagonisti sino al rush finale.
A 9 curve dal traguardo, persino l’ aritmetica alimenta ogni possibile speranza di inseguimento alla vetta, concetto che Orazio Pidatella porta avanti nelle sue vigilie e nelle considerazioni rivolte alla squadra:” Si affrontano due squadre che sin dal ritiro pre campionato desideravano essere nelle condizioni di decidersi il futuro in base ai propri risultati.
Da par nostra, stiamo vivendo la vigilia nella maniera più serena, sappiamo che almeno per noi non è decisiva. Non possiamo snaturare il nostro modo di ragionare e di guardare partita dopo partita. All’ interno dello spogliatoio ci siamo detti che affronteremo ogni partita come uno spareggio, che abbiamo 90 minuti per dare fondo a tutte le nostre energie cercando di essere aggressivi, di non pensare di essere top player e di ricercare ognuno la giocata vincente. Fino ad ora abbiamo avuto un unico pensiero, il nostro segreto è stato lo spogliatoio e la compattezza” afferma Pidatella che entra nel vivo di una sfida affascinante ed equilibrata che evidenzia due tra le migliori difese del campionato.
“Certamente è un impegno difficilissimo – afferma Pidatella – che ci richiama e ci motiva aldilà dei 3 punti messi in palio. Siamo ben consapevoli che queste partite non conta solo giocarle ma vincerle. Nei momenti difficili abbiamo solo pensato ad essere squadra. Non smetterò di ringraziare i miei giocatori, grazie alla loro disponibilità questo Pedara S. Pio è protagonista come non lo è stato mai in Eccellenza nel suo recente passato. Sappiamo riconoscere al Palazzolo il nostro massimo rispetto per i giocatori che vanta in organico, per la società che li sostiene, assolutamente di primo livello e per lo stimato uomo e collega quale Pippo Stano professionista serio e vero uomo come pochi in circolazione nel settore”.
Pidatella che aldilà dei riconoscimenti ai futuri avversari, ritorna sulla vittoria del Giarre sulla capolista Città di Sant’ Agata leader del torneo proprio in coabitazione col Pedara
“Non mi è piaciuto che qualcuno abbia pensato che eravamo felici o gongolassimo delle sconfitte altrui. Per quello che ci riguarda, noi il sabato pomeriggio lavoriamo per far sì che si festeggi la domenica. Sento parlare colleghi che ci presentano come corazzate dimenticando che qualche domenica andavano in giro con il petto in fuori o calciatori dal passato importantissimo che hanno militato in serie A per poi guardarsi alle spalle. Noi siamo soddisfatti di quello che abbiamo fatto fino ad oggi ma sappiamo che non basta e che dobbiamo fare di più, per non avere rimpianti a conclusione di questo bel campionato”.
Responsabile Comunicazione Pedara San Pio X
Francesco Casicci