Altro colpo sensazionale del Città di S.Agata che nelle ore scorse si è assicurata le prestazioni del forte Marco Giannattasio. Il centrocampista di origini campane, nasce a Salerno il 6 giugno del 1991 e comincia a muovere i suoi primi passi nel settore giovanile della Regina. Le sue spiccate qualità tecnico – tattiche lo mettono in risalto e le chiamate non tardano ad arrivare. Veste le casacche di Pavia e Campobasso rispettivamente in serie C1 e C2, prima di fare ritorno alla Regina. Successivamente milita nel Tuttocuoio in C2 dove colleziona 33 presenze. La stagione successiva veste la casacca dell’Aversa Normanna, poi per due tornei consecutivi quella della 2 Cavese. L’ultima stagione la disputata con la maglia dello Spoleto nel campionato d’ Eccellenza Con il suo arrivo lo scacchiere di mister Venuto si arricchisce ulteriolmente ed allo stesso tempo prende sempre ulteriore forma. Trovato il play, adesso all’appello manca solo qualche altra pedina e qualche altro juniores, per completare una campagna acquisti importante ma allo stesso tempo mirata.Sprizza gioia da tutti i pori il D.G. Meli ” Abbiamo preso un giocatore importante, credo il suo curriculum parla da solo. Sin dal primo approccio, ha sposato il nostro progetto e ne è rimasto entusiasta. L’idea di acquistarlo nasce da una segnalazione di mister Venuto che diverse volte lo aveva affrontato da avversario impressionandolo sempre favorevolmente. Certo portarlo a vestire il biancoazzurro non è stato facile, perchè parliamo di un giocatore di spessore, ma fortunatamente ci siamo riusciti. Nonostante sia ancora giovane, ha soli 27 anni, penso che possa portare una ventata di esperienza importante e credo che possa ricoprire al meglio il ruolo di play. Con l’arrivo di Marco, abbiamo completato la zona mediana del campo. Adesso restiamo vigili, perchè all’appello manca qualche altra pedina e almeno un paio di juniores” Queste le prime dichiarazioni di Giannattasio dopo la firma: ” Avevo avuto altre richieste, ma ero in procinto di restare a Spoleto, fino a quando non sono stato contattato dai dirigenti del Città di S.Agata, che subito convinto della validità del progetto. A S.Agata ho trovato un buon ambiente ed un gruppo già affiatato, nel quale non ho fatto fatica ad inserirmi. Penso che i presupposti per fare bene ci sono. Per quanto riguarda me personalmente posso promettere il massimo impegno per ripagare la fiducia che tecnico e dirigenti hanno riposto nella mia persona”.

Si terrà venerdì 24 agosto alle 21.30 presso il Piazzale Vicari (ex arena Museo dei Nebrodi), la presentazione del Città di S.Agata, che domenica 26 con il 1′ turno di Coppa Italia a Catellana Sicula contro il Geraci, si appresta a cominciare la stagione 2018/19. Superfluo probabilmente scrivere che tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Per i ragazzi si tratta del primo incontro ufficiale con la tifoseria, con tutti coloro che hanno a cuore le sorti del team biancoazzurro, insomma del primo vero e proprio bagno di folla, essendo che causa ancora l’indisponibilità del Fresina, la squadra sta effettuando il ritiro pre campionato fuori sede. E’ l’occasione giusta per fare alla squadra un grosso in bocca al lupo in vista di una stagione che si presenta impegnativa e piena di incognite, ma che allo stesso tempo potrebbe regalare grandissime soddisfazioni. Oltre alla squadra, sarà presentato anche lo staff tecnico capitanato da mister Antonio Venuto, allenatore che non ha certo bisogno di presentazione e con un curriculum di tutto rispetto. Venuto “vecchia” conoscenza degli sportivi santagatesi, nonostante le offerte di categoria superiore, ha scelto S.Agata perchè affascinato dal progetto che gli è stato proposto, e questa dovrebbe rappresentare per tutti la garanzia, che anche quest’anno, come tra l’altro nelle stagioni passate, la Società mira a fare le cose per bene e portare quanto più in alto possibile il vessillo biancoazzurro. Insomma le premesse per una grande stagione ci sono tutte, adesso si attende la risposta della Città a partire dalla presentazione di venerdì 24 agosto alle 21.30.

Angelo Giallombardo