Basket . Sconfitte per Orlandina e Trapani nel turno infrasettimanale del campionato di Serie A2.

mantovatrapani

 

Entrambe sconfitte le due siciliane impegnate nel campionato di  Basket serie A2, ecco i resoconti dei match:

L’Orlandina Basket non riesce ancora a rialzare la testa. La Tezenis Verona infligge il sesto KO di fila ai paladini, passando al PalaFantozzi per 76-83 nel turno infrasettimanale del campionato di Serie A2.

Una gara combattuta, decisa soltanto nei minuti finali, in cui Verona riesce ad avere la meglio grazie alla maggiore esperienza.

Non sono sufficienti i 23 punti di Floyd e i 21 di Johnson e nemmeno l’importante contributo di Gay: per lui 15 punti ed 8 rimbalzi in 27 minuti di utilizzo. Buono l’esordio al PalaFantozzi di Modou Diouf, che chiude con 6 punti e 9 rimbalzi. Da segnalare un piccolo problema fisico per capitan Matteo Laganà, che è sceso comunque in campo stringendo i denti nel primo tempo.

I paladini avranno modo di invertire il trend domenica 21 marzo alle 16:30, quando torneranno in campo al PalaFacchetti di Treviglio.

La cronaca della gara:

I primi due punti sono di Jones, Floyd replica, ma Verona tenta subito di scappare con, Candussi e la tripla di Severini (2-7). Quattro punti di fila di Gay riavvicinano i paladini, ma sono tre triple di Greene a ricacciare sotto i paladini sul 8-16. Capo d’Orlando reagisce con cinque punti di fila di Floyd e Diouf che si iscrive a referto per la prima volta al PalaFantozzi riportando i paladini sul -1 (17-18). Rosselli e Jones chiudono il primo quarto sul 17-23.

In avvio di secondo parziale Capo d’Orlando approfitta dei tanti errori in lunetta di Verona, e con Johnson, Diouf e Floyd torna sul -2 (23-25). La Tezenis prova nuovamente a scappare, con le triple di Greene e Tomassini (25-31), ma i paladini non hanno intenzione di mollare e con Gay e tre punti di Del Debbio tornano -2 (33-35). Il finale di parziale è equilibrato, con le due formazioni che si rispondono colpo su colpo ed il 2/2 di Johnson manda le squadre negli spogliatoi sul 39-43.

La tripla di Bobby Jones apre il secondo tempo portando Verona sul +7, ma i paladini si rifanno sotto con Diouf e Johnson per il -2 (44-46). Jones continua a trascinare i suoi e, nonostante i tentativi di Taflaj e Gay di tenere attaccata la squadra di casa, Pini porta i veneti sul massimo vantaggio, +8 (49-57). I biancoazzurri non mollano e con Johnson, Del Debbio e Floyd ritornano sul -4 (54-58), ma la tripla di Caroti vale il +7 al 30’ (54-61).

Ancora un tentativo di rimonta, per i ragazzi di coach Sodini, in avvio di ultimo parziale: sono Floyd, Johnson e la tripla di Taflaj a riportare i paladini sul -2 (61-63), ma Verona scappa di nuovo ed è la volta definitiva: con Candussi, Greene e Rosselli a 6’30’’ dalla fine la Tezenis è sul +10 (61-71). Nonostante i tanti errori in lunetta Capo d’Orlando ci prova fino alla fine e riesce a tornare sul -7, con la tripla di Gay, a due minuti dalla sirena finale (70-77). Greene e Floyd chiudono i rispettivi contropiedi ed un appoggio di Johnson chiude la gara sul 76-83.

Le parole di coach Sodini al termine della gara: «Abbiamo piena consapevolezza del momento. Nonostante avessimo preparato bene la gara, purtroppo è arrivata la sconfitta.
Mancano 4 partite alla fine e dobbiamo vincerne il più possibile per non finire negli ultimi due posti.
Per far questo abbiamo bisogno di più sacrificio e più competitività. Rispetto alla partita di oggi siamo stati un po’ sciocchi. Va bene essere giovani, ma alcuni errori hanno cambiato l’inerzia della gara.

Devo dire che Diouf è entrato in partita con energia, sono contento della sua prestazione. Abbiamo avuto dei momenti in cui tornando sotto avremmo potuto gestire molto meglio la situazione, invece abbiamo commesso errori in attacco e difesa, permettendo ad una squadra esperta come Verona di portare a casa la gara.

Non c’è niente di cui disperarsi, siamo in una situazione di classifica che non ci soddisfa, ma dobbiamo guardare avanti con serenità.
E’ una stagione strana, ma va affrontata con serietà e con il giusto approccio a ogni singola seduta. Non ci devono essere scusanti, noi neanche oggi siamo stati al completo, visto il problema di Matteo Laganà, ma l’attenzione deve essere massima anche in allenamento e sulle cose chieste durante le partite.»

Orlandina Basket – Tezenis Verona 76-83 (17-23; 39-43; 54-61)

Orlandina Basket: Diouf 6, Ravì n.e., Taflaj 6, Conti, Gay 15, Floyd 23, Laganà, Johnson 21, Del Debbio 5, Triassi n.e., Lo Iacono n.e., Moretti. Coach: Marco Sodini.

Tezenis Verona: Beghini n.e., Greene 28, Caroti 3, Colussa n.e., Tomassini 6, Candussi 8, Jones 19, Rosselli 9, Pini 2, Severini 3, Janelidze 5. Coach: Alessandro Ramagli.


Raffaele Valentino
Responsabile Comunicazione | Orlandina Basket

 
Staff Mantova vs 2B Control Trapani 75-64

Parziali: (15-18; 31-31; 55-43; 75-64).

Staff Mantova: Veideman 16 (6/9, 1/2), Ghersetti 16 (6/12, 1/3), Ceron 10 (2/3, 1/4), Weaver 10 (4/6), Ferrara 7 (3/5), Maspero 7 (2/2, 1/2), Bonacini 6 (3/7), Cortese 3 (1/3, 0/3), Infante, Ziviani ne, Mirkovski ne, Lo ne.
Allenatore: Gennaro Di Carlo.

2B Control Trapani: Corbett 19 (4/11, 3/10), Miller 14 (3/6, 1/3), Mollura 10 (3/5, 1/3), Palermo 10 (0/1, 3/4), Nwohuocha 4 (2/4), Renzi 4 (1/4, 0/2), Pianegonda 3 (0/2, 1/3), Spizzichini, Milojevic, Adeola ne, Erkmaa ne.
Allenatore: Daniele Parente.

Arbitri: Masi, Bartolomeo, Saraceni.

Note: Gara a porte chiuse.

MANTOVA. Sconfitta per la 2B Control Trapani che ha perso il confronto contro Staff Mantova con il punteggio finale di 75 a 64. Si ferma quindi a quattro la striscia di vittorie consecutive dei granata che, comunque, sono riusciti a mantenere a proprio favore la differenza canestri. Un match in cui la Pallacanestro Trapani, dopo un buon inizio, si è sempre trovata a rincorrere. Mantova è apparsa più tonica e nel terzo quarto ha costruito il vantaggio che gli uomini di coach Daniele Parente non sono più riusciti a ricucire. Tra i singoli si segnalano i 19 punti di Corbett e i 14 di Miller.

1° QUARTO: Coach Parente schiera il quintetto formato da Pianegonda, Corbett, Mollura, Miller e Nwohuocha. Di Carlo risponde con Bonacini, Veideman, Ceron, Ghersetti, Weaver. La gara inizia con i canestri dall’area di Mollura e Ceron, mentre Pianegonda realizza la prima bomba (3’ 2-7). Ceron dalla media e Veideman da sotto accorciano le distanze, mentre Miller inchioda prima la schiacciata e poi scaglia la bomba del +6, portando coach Di Carlo al time-out (6’ 6-12). Mollura mette a segno una nuova tripla, mentre Ghersetti appoggia al vetro i suoi primi due punti. Nuova bomba per Trapani con Corbett che porta i granata avanti in doppia cifra, ma allo scadere dei ventiquattro secondi anche Ceron è preciso (8’ 11-18). Weaver e Ferrara chiudono poi la frazione 15-18.

2° QUARTO: La gara riprende con i canestri di Mollura e Corbett, mentre Miller dalla lunetta porta i granata sul +9 (13’ 15-24). Ferrara sblocca Mantova dopo cinque minuti, ma dall’altro lato Renzi alza il gancio destro. Veideman in penetrazione e Ghersetti dall’area riportano Mantova in piedi, mentre Trapani va a segno con Nwohuocha. Dopo il time-out di Mantova, Veideman fa prima uno su due dalla lunetta e poi realizza la tripla del pareggio (20’ 31-31).

3° QUARTO: Dopo la pausa lunga, Maspero scaglia la bomba del primo vantaggio di Mantova, mentre Miller realizza un canestro con fallo. Ceron fa uno su due ai liberi, mentre Nwohuocha da sotto pareggia. Ghersetti mette a segno prima un gioco da tre punti e poi realizza da sotto, mentre il canestro di Maspero porta Parente al time-out (25’ 42-35). Ferrara prima fa uno su due dalla lunetta e poi appoggia il vantaggio in doppia cifra. Ghersetti continua a punire la difesa granata con un tiro dalla lunga distanza, mentre Veideman è preciso dalla media (27’ 50-35). Miller e Renzi fanno due su due ai liberi, mentre Corbett schiaccia il -9. Al canestro di Maspero risponde Miller con una nuova schiacciata. Il gioco da tre punti di Cortese chiude la frazione sul 55-43 (30’).

4° QUARTO: La gara riprende con la schiacciata di Weaver, mentre Corbett accorcia da tre punti. Al canestro di Veideman, segue l’uno su due ai liberi di Miller. Bonacini da sotto continua a realizzare, mentre i granata raccolgono due punti con i liberi di Corbett (34’ 61-49). Dopo il canestro di Weaver dall’area, Trapani risponde con due triple di Palermo, intervallati dai punti di Bonacini e Weaver. Corbett riporta i granata i sul -9, con Di Carlo che chiama un minuto di sospensione (36’ 66-57). Ghersetti ritrova la via del canestro, ma ancora Palermo è preciso dalla lunga distanza. Weaver inchioda una bella schiacciata e poi realizza il tiro libero aggiuntivo. Gli errori di Trapani ed il canestro di Veideman chiudono di fatto l’incontro. Gli ultimi secondi sono importanti ai fini della differenza punti dell’andata, che aveva visto i granata vincere di 13 lunghezze. Mollura fa uno su due ai liberi, così come Palermo, nel mezzo, invece, Bonacini aveva realizzato in penetrazione. La penetrazione di Corbett chiude l’incontro con il punteggio finale di 75-64.

Dario Gentile – Responsabile Comunicazione Pallacanestro Trapani