Akragas calcio : Parla Urban Zibert ” A Catania per vincere, il mio sogno giocare in serie A con la maglia dell’ Inter “

zibert
Riportiamo l’ intervista rilasciata al sito , Itasportpress.it, dal centrocampista sloveno dell’ Akragas Urban Zibert:

L’Akragas si prepara alla sfida di domenica prossima contro il Catania. Dopo il match di Coppa Italia vinto di misura, adesso è sfida di campionato. Si gioca al ‘Massimino’ con i rossazzurri desiderosi di riscattare la sconfitta maturata all’Esseneto e la beffa contro la Juve Stabia. Non sarà facile, però, contro la squadra dell’ex Nicola Legrottaglie, una delle compagini più sorprendenti di questo inizio stagione. Gli agrigentini sono reduci dal pareggio contro la Lupa Castelli Romani (1-1). Il goal del vantaggio dei siciliani è stato segnato dal centrocampista sloveno, Urban Žibert, uno degli acquisti della campagna acquisti estiva. La prima gioia in Italia per il mediano ex Reggina.

In esclusiva ai microfoni di ItaSportPress.it Žibert svela la sua felicità per la prima marcatura nel campionato italiano e parla anche del Catania, della sua squadra e del suo futuro: “Sono molto contento per aver segnato prima rete in Italia, peccato però che non sia servito per una nostra vittoria. Mi auguro di segnare in futuro altri goal importanti per la mia squadra”.

Domenica arriva il derby contro il Catania. Che partita sarà?

Sarà una gara equilibrata e molto combattuta. Noi dobbiamo mettere in campo tanta grinta e corsa. Andremo lì per fare risultato e se giocheremo come sappiamo possiamo ambire alla vittoria. I rossazzurri sono molto forti, dal portiere fino all’attaccante.

C’è un giocatore in particolare che toglierebbe al Catania?

Non solo uno. Mi piacciono in particolare Calil e Scarsella con i quali ho giocato contro in passato. E poi conosco Barisic. Quando io giocavo con il Koper (fino al 2014, poi lo sbarco alla Reggina, ndr), lui muoveva i primi passi nel settore giovanile. E’ un bravo attaccante, ma io non lo vedo come centravanti, ma come esterno alto in un 4-3-3. Penso che così possa rendere molto di più. Sono felice di incontrarlo nuovamente.

I suoi primi mesi con l’Akragas, come si è trovato con i nuovi compagni e il tecnico?

Siamo veri amici e affrontiamo tutti gli impegni senza alcun problema. Mi sono trovato fin da subito bene grazie anche alle indicazioni del tecnico Legrottaglie. Si vede che ha un passato importante da calciatore. Dà tanti consigli utili e ti valorizza molto come calciatore e uomo.

Qual è obiettivo stagionale che si pone l’Akragas?

Il nostro obiettivo rimane la salvezza, prima la conquistiamo meglio è per noi. Poi si potranno fare altri discorsi, ma ancora è presto per parlarne. Certo, sarebbe molto bello andare in B con questa maglia, ma i conti si fanno alla fine. Dunque manteniamo i piedi per terra e lavoriamo con grinta per la prossima sfida.

Dove si vede tra qualche anno?

Mi piacerebbe continuare a vestire la maglia dell’Akragas. Da bambino tifavo Inter e spero un giorno di poter indossare la maglia dei nerazzurri in Serie A sarebbe davvero un sogno per me così come sarebbe ripercorrere le orme di Nainggolan. Mi vedo molto in lui per corsa e grinta.

tratto da itasportpress.it