Le parole di Mister Novelli al termine della gara con il Città di S.Agata, che ha sancito la promozione in serie C, dell’ Acr Messina calcio:

“La squadra ha grande qualità, Messina ha un nome pesante e l’obbligo di vincere ma devi sapere gestire le situazioni interne e avere tanta pazienza. Gli interpreti sono stati i ragazzi, sono stato orgoglioso di allenarli, sono stati grandissimi. La società ci è stata vicino, il direttore D’Eboli ha saputo costruire e soffrire, il mio grazie va a tutte le persone che non hanno visibilità come magazzinieri o staff medico. È una vittoria che dedico al mio collaboratore con cui ho lavorato tanti anni, ma ho perso nel 2009 Antonino Cargiulo e da lassù mi ha dato coraggio. A mio zio che ho perso qualche giorno fa, si interessava sempre e ha sofferto tanto, e a mio fratello che è il mio primo  grande tifoso, a mio padre, che ci è stato accanto.È stato un piacere vedere i tifosi allo stadio . Siamo tornati da tante trasferte e ci hanno sempre sorpreso, ai traghetti o al San Filippo o per strada. Non dimentico il derby perso, quando siamo usciti tra gli applausi, hanno dimostrato rispetto, senso di appartenenza e riconoscenza. Anche quando non potevano venire allo stadio sono sempre stati accanto a no.  Abbiamo dimostrato intensità, idee di gioco, personalità, maturità. È una vittoria bellissima, per i ragazzi e le loro famiglie alle quali hanno sottratto tempo. Siamo stati bravi nella prevenzione del virus, facendo attenzione, anche non andando a casa per non rischiare. Abbiamo fatto sacrifici e sono stati ripagati”.