Eccellenza A : Il Città di Sant’ Agata supera di misura il Canicattì, decide Khoris

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Vittoria sofferta, ma forse per questo ancora più bella. Tutti erano consapevoli dell’importanza della posta in palio, e tutti hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo, da chi ha giocato a chi ha sofferto da fuori. E’ stata la vittoria del cuore, quel cuore che ti permette di colmare anche assenze importanti. La squadra di Venuto oggi non arrivava al meglio a questo match, avendo due centrali out, Tricamo squalificato e Miceli infortunato, e Costa in dubbio fino a pochissimi minuti del match. L’ex giocatore del Città di Messina, ha stretto i denti ed in maniera stoica è sceso in campo. Un’altra citazione la merita il sempreverde Michele Di Napoli, che è stato tesserato nel corso della settimana, e nonostante due anni di inattività, ha dato tutto se stesso per 70 minuti, prima di abbandonare stremato. Tutti hanno comunque lottato ed hanno “incendiato” la grande passione del pubblico santagatese, che particolarmente nelle battute finali, a gran voce ha sostenuto la squadra. Nessuno dopo questo successo vuole pensa a voli pindarici, ma il pensiero è già rivolto a mercoledì quando la squadra sarà nuovamente in campo contro il Caccamo nel match di andata dei sedicesimi di Coppa Italia.

Passando alla cronaca come da pronostico, i primi minuti sono di studio, le due squadre sono messe bene in campo e nessuna delle due rischia nulla. Al minuto 11, episodio da moviola in area ospite. Biondo favorito da un rimpallo si libera in area a pochi metri dalla porta, ma al momento di calciare viene agganciato e termina giù. Per tutti è calcio di rigore, ma non per Volpe di Vibo Valentia, che tra lo stupore generale, ammonisce Biondo per simulazione. Il Canicattì si fa vivo nei sedici metri biancoazzurri al 19′, quando Ingrassia è pronto all’uscita per anticipare Polito. Ben più pericoloso il Sant’Agata al 35′, quando Costa su punizione dal limite impegna Iacono che si salva con i pugni. Nella ripresa inizialmente la musica non cambia ma nel corso del 56′ l’equilibrio si spezza. Biondo controlla il pallone in area e serve Khoris che di prima intenzione non lascia scampo al portiere avversario. Quattro minuti più tardi il Sant’Agata potrebbe raddoppiare con Cicirello ma il suo colpo di testa risulta centrale e Iacono blocca. Mister Terranova butta dentro tutto il potenziale offensivo, e il Canicattì comincia a spingere sull’acceleratore, ma la prima vera parata Ingrassia la deve effettuare all’88’ quando con un grande intervento disinnesca una punizione velenosa si Comegna. Nel corso dei sei minuti di recupero, accade poco, da segnalare solo una tempestiva uscita di Ingrassia su Iezzi.

Al triplice fischio grandissimo entusiasmo tra i biancoazzurri, per tre punti sofferti ma allo stesso tempo cercati e meritati.

IL TABELLINO

Città di Sant’Agata: Ingrassia, Scaffidi, Zingales, Giannattasio, Bontempo, Di Napoli (75′ Scolaro), Biondo, Costa, Khoris (80′ Genovese), Cicirello, Saverino (69 Conti). All. Venuto
Canicattì: Iacono, Ferotti (61′ Filippone), Di Mercurio (66′ De Luca), Lupo (69′ Prestìa), D’Angelo, Maggio, Iraci, Comegna, Caronia V. (47 Violante), Polito(86′ Iezzi). Caronia A. All. Terranova
Arbitro: Calogero Volpe (Vibo Valentia)
Assistenti: Rosario Blanco (Acireale) e Salvatore Runza (Siracusa)
Marcatori: 56’ Khoris
Note: Espulso: (Maggio 90’+5) Ammoniti: Di Napoli (S), Khoris (S), Conti (S), Iraci (C)

Angelo Giallombardo