Caetano Calil ha realizzato una rete straordinaria, confermandosi calciatore in grado di risolvere le situazioni più complicate con una giocata di qualità. In sala stampa, l’attaccante brasiliano riporta le sue sensazioni ed analizza la gara con l’Akragas: “Sono contento per la partita, abbiamo avuto grandi occasioni ed abbiamo sofferto ma abbiamo vinto con merito. Il gol serve per dare più fiducia e più tranquillità, ho vissuto dei momenti non belli tre mesi fa e credo che è importante che io stia bene per il bene del Catania, perché penso di essere un giocatore importante per questa rosa. Abbiamo lasciato tutto alle spalle, è stata chiusa la porta dell’anno scorso, dobbiamo dimenticare tutto ricordando però di non commettere gli stessi errori della passata stagione. La società è quasi tutta diversa, la rosa è diversa e siamo partiti pensando positivamente, vogliamo fare un grande campionato e gara dopo gara dobbiamo crescere: questo è un gruppo che può dare tanto, al Catania. In un mese di lavoro con il mister ho fatto la prima settimana da attaccante, poi due da mezzala e ora da trequartista: sono a disposizione, dobbiamo pensare tutti al bene del Catania, se ognuno metterà la testa pensando di fare il meglio per il gruppo e non per il singolo, faremo un grande campionato, anche perché abbiamo tanti giocatori di qualità superiore e giocare diventa più facile. Il gol di oggi? Una liberazione, l’esultanza era per la mia famiglia, per i miei genitori venuti dal Brasile, le mie figlie e mia moglie: per loro faccio tutto. Il gol è importante, ho avuto grandi e brutti momenti nella mia carriera e passando dal cielo all’inferno ho sempre saputo reagire con la mentalità giusta e positiva: so che tanti hanno dubbi su di me ma io credo in me, sono sereno e vado avanti per la mia strada. La vittoria di oggi è significativa: stiamo crescendo, manca qualcosa però l’importante, ripeto, è la mentalità; dobbiamo essere sempre noi a condurre il gioco, se vogliamo fare qualcosa d’importante dobbiamo essere sempre mentalmente sul pezzo ed avere spirito di sacrificio. Contro la Juve Stabia sarà una gara molto tosta, difficile: dobbiamo essere pronti ad affrontare una “guerra” come le altre, siamo preparati ad affrontare questa partita nel modo giusto per partire bene”.