Serie D Fase Nazionale : Il Catania sfida il Sorrento. I convocati . Ferraro “In gruppo c’è ancora tanta voglia di giocare”

Verso Catania-Sorrento: ventitré rossazzurri a disposizione di mister Ferraro
Al termine della seduta di rifinitura, svolta in mattinata, l’allenatore del Catania Giovanni Ferraro ha convocato ventitré calciatori per la sfida al Sorrento, in programma domani alle 16.00 allo stadio “Angelo Massimino” e valevole per la prima giornata del girone 3 della fase valevole per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia Serie D 2022/23.
Questi gli atleti a disposizione del tecnico rossazzurro:
1 Bethers
2 Boccia
3 Lubishtani
5 Rapisarda
7 An. Russotto
8 Di Grazia
9 Litteri
10 Lodi
11 Forchignone
17 De Luca
18 Rizzo
21 Pedicone
22 Groaz
23 Palermo
24 Vitale
26 Lorenzini
27 Castellini
32 Giovinco
33 Buffa
35 De Respinis
70 Baldassar
79 Jefferson
99 Sarao
Alla vigilia della sfida al Sorrento, mister Ferraro ha risposto in sala stampa alle domande dei giornalisti: “Il campionato è ormai archiviato ma è davvero emozionante e stimolante affrontare adesso altre squadre che hanno vinto il torneo. Siamo contenti e orgogliosi per il nostro strepitoso cammino. In gruppo c’è ancora tanta voglia di giocare e la giusta applicazione, dobbiamo finire la stagione al “Massimino” con una bella gara e una vittoria.
La grande intensità anche negli allenamenti evidenzia una consapevolezza: la qualità delle prestazioni dà più speranze per il futuro.
Ho allenato in passato alcuni ragazzi del Sorrento, sono contento di ritrovarli e mi complimento per il successo con loro e con tutta la società e la città campana, alla quale sono stato molto legato. Noi abbiamo voglia di andare avanti e dobbiamo concludere l’annata pensando di arrivare più avanti possibile, sarebbe bello prolungare l’attività fino all’ultima partita ufficiale: all’inizio non si dà la giusta importanza alla Poule Scudetto, poi si cerca di vincerla. Abbiamo recuperato quasi tutti, al di là di Chiarella, Somma e Sarno. Sì, ho incontrato ieri in sede il vice presidente Grella e il direttore Laneri: non abbiamo parlato del futuro ma della chiusura di questa stagione e dell’importanza di questa poule. Zeoli e Tomei erano presenti? No, non c’erano. Non provo alcun fastidio nel sentire le voci relative ad altri allenatori: nel calcio bisogna essere professionisti e fa parte del gioco, non bisogna fossilizzarsi, anche l’anno scorso la società ha parlato con altri allenatori prima di scegliere me. È motivo d’orgoglio rientrare nelle valutazioni della società grazie al lavoro svolto”.