Il Milazzo chiude la regular season pareggiando per 3-3 al “Enzo Bearzot” di Castel di Lucio in casa della Castelluccese e chiude al quinto posto dopo aver accarezzato, seppur per pochi minuti, la possibilità di scalare una posizione di classifica. Gara double-face quella dei rossoblù, in evidente difficoltà nella prima mezz’ora di gioco e ad inizio ripresa per poi tirare fuori le unghie e ribaltare il risultato prima della beffa finale.
La cronaca. Mister Venuto compie un mini turn-over, dettato soprattutto dalle parecchie defezioni e dalla scelta di preservare qualche elemento in ottica play-off. In porta va Bonasera, Brunetto e Ferlazzo occupano le corsie esterne mentre al centro della difesa Leo è affiancato da Coulibaly in virtù delle assenze di Matinella e Shpellzaj, comunque convocati, e del lungodegente Cernuto. A centrocampo rientra dal 1′ Cardia con Calcagno e Di Bella, mentre il diffidato Misiti è in panchina; nel tridente offensivo, con Dama e Arena, è schierato il giovane Del Bello, alla prima da titolare, che rileva Trovato tenuto a riposo. La Castelluccese parte forte e dopo 6′ si porta in vantaggio con l’esperto Scarpinato che, lanciato sulla destra calcia di prima intenzione, respinge Bonasera, sulla ribattuta lo stesso Scarpinato insacca di testa. Il Milazzo tenta di approntare una reazione e al 11′ Arena calcia su Franco in uscita, la palla resta viva, ci prova Dama ma il suo tentativo è disinnescato al limite dell’area piccola. I rossoblù sembrano un po’ stralunati mentre la spensierata formazione biancorossa di mister Cipolla gioca con scioltezza e serenità e crea diversi pericoli. Al 13′ mischia nell’area del Milazzo, la sfera giunge fra i piedi del capocannoniere Salerno che calcia a botta sicura ma trova l’ottimo riflesso di Bonasera. L’estremo difensore mamertino è ancora protagonista al 18′ quando respinge il diagonale dello stesso Salerno. Intorno alla mezz’ora i ragazzi di Venuto lanciano timidi segnali di risveglio. Al 28′ un destro di Arena si perde sul fondo non lontano dalla porta di Franco. A poco a poco i mamertini guadagnano metri e fra il 43′ e il 44′ producono due importanti palle gol. Prima è Arena a costringere Franco al colpo di reni; successivamente il portiere biancorosso compie un intervento miracoloso su una bella semirovesciata di Cardia.
Dopo ottanta secondi dall’inizio della ripresa la Castelluccese raddoppia approfittando di una disattenzione della retroguardia milazzese. L’autore del gol è Santo Salerno (ventiquattresimo gol stagionale, complimenti) che devia in porta uno spiovente basso da sinistra. Sembra che ci si stia avviando verso una debacle simile a quella di S. Stefano di Camastra, ma non sarà così. Il Milazzo tira fuori la rabbia e l’orgoglio e inizia praticamente un’altra partita. Mister Venuto getta nella mischia Recupero. Al 49′ Dama scarica di destro, fuori di pochissimo. Dopo oltre dieci minuti di sterile dominio territoriale, al 60′ arriva la scossa che serviva. Punizione dal limite di Cardia, traiettoria perfetta e deliziosa e palla in rete. Al 68′ ecco il pari, a siglarlo è Arena che, servito ottimamente da Calcagno, scavalca Franco con un preciso pallonetto. I rossoblù credono nella possibilità di aggiudicarsi l’intera posta in palio e di guadagnare la quarta piazza in virtù del risultato negativo del Pro Falcone in casa del Gescal. Al 78′ sponda di Dama per Arena che calcia al volo a una spanna dal palo lontano. Un minuto dopo grossa opportunità per Dama che stacca di testa sugli sviluppi di un corner, palla alta di un nonnulla. Il Milazzo è ora padrone del campo e al 85′ gli sforzi vengono premiati. Arena subisce una spinta in area, per il signor Castelletti è rigore; sul dischetto si presenta Dama che realizza calciando all’angolino basso alla destra di Franco. La Castelluccese però non vuole chiudere la sua ottima stagione con una sconfitta e riprende a spingere. Al 88′ arriva il pareggio con Rinaldi che riceve palla spalle alla porta e con una repentina girata calcia nell’angolo basso opposto a quello di tiro, nulla da fare per Bonasera.
Risultato tutto sommato giusto quello maturato al “Enzo Bearzot”, con un pizzico di rammarico per non aver centrato la vittoria che sarebbe stata utile per ottenere il quarto posto occupato dal Pro Falcone, fermato 2-2 in casa del Gescal, e che chiude a pari punti con i rossoblù ma avanti grazie ad una migliore differenza reti negli scontri diretti.
In ultimo si vuole ringraziare l’Acr Castelluccese per la cordialità e l’ospitalità e per il prezioso supporto offertoci, rendendo più agevole il nostro lavoro di aggiornamento in live.
Adesso testa ai play-off. L’avversario sarà la Polisportiva Torrenovese che avrà il vantaggio di giocare fra le mura amiche. O dentro o fuori, i calcoli non serviranno più. E’ il momento della verità….
Ecco il tabellino del match
ACR CASTELLUCCESE – MILAZZO 3-3
ACR CASTELLUCCESE: Franco, Molinaro, Oieni, Flauto, Di Giovanni, Arena (84′ Cipolla), Salerno, (71’Grillo) Barberi (90′ Di Francesca), Rinaldi, Milia, Scarpinato. A disposizione: Platia, Solaro. All. Cipolla.
MILAZZO (4-3-3): Bonasera; Brunetto, Leo, Coulibaly, Ferlazzo; Di Bella, Calcagno (93′ Maio), Cardia; Del Bello (47′ Recupero), Dama, Arena. A disposizione: Hoxhaj, Misiti, Shpellzaj, Matinella. All.Venuto
Arbitro: Castelletti di Caltanissetta; Assistenti: Brancato e Gargano di Palermo
Marcatori: 6′ Scarpinato ( C), 47′ Salerno ( C), 60′ Cardia (M), 78′ Arena (M), 85′ rig. Dama (M), 88′ Rinaldi ( C)
Note: ammoniti Calcagno (M), Salerno ( C ) dalla panchina
UFFICIO STAMPA S.S. MILAZZO
