Milazzo : Inizio di anno emozionante vittoria al 96′ sul Taormina , con due uomini in meno

La S.S. Milazzo brinda al 2023 scrivendo una bella pagina della sua storia. Al “Marco Salmeri” gli uomini di mister Venuto, in doppia inferiorità numerica per le espulsioni di Insana e Jantus, concedono pochissimo al Città di Taormina, seconda forza del campionato di Eccellenza, e al 96′ si aggiudicano l’intera posta in palio grazie ad un gol del solito Hamza Kari.
Il match ha mantenuto un sostanziale equilibrio. Nonostante le due espulsioni (molto generosa quella di Insana), la formazione mamertina ha sfoderato una magnifica prestazione a livello difensivo, specie nel momento in cui gli ospiti hanno inevitabilmente assediato l’area rossoblù forti dei due uomini in più. Il Milazzo però non si è accontentato e ha sfruttato al meglio l’opportunità presentatasi sui piedi di Kari che ha fatto quasi tremare lo stadio come non accadeva da tempo.
La cronaca. Mister Venuto deve scontare la prima di due giornate di squalifica e deve fare i conti ancora una volta con un organico ridotto all’osso. Sono infatti assenti gli squalificati Crifò, Leo e Mondello oltre agli infortunati Gazzè e D’Amico. Fassari e Biondo sono indisponibili e, inoltre, anche Tossi e Frassica non sono al meglio ma vanno comunque in panchina. Il tecnico mamertino, sostituito dal fidato Gaetano Accetta, deve fare di necessità virtù e conferma il consueto 3-5-2. In porta Lo Monaco, Matinella, Muzzo e Insana compongono il reparto arretrato; Gitto (al debutto da titolare)e Lo Presti operano sulle corsie esterne con Jantus, Arena e il neo acquisto Rossomando in mezzo. In avanti Kari e Rando.
Dopo poco più di un minuto il portiere ospite Cirnigliaro commette un errore in fase di disimpegno, per poco Kari non ne approfitta. Il Milazzo approccia ottimamente il match. Al 5′ lo stesso estremo difensore compie una efficace uscita bassa ancora su Kari. Al 12′ destro a giro dal limite di Lo Presti, la sfera si perde di un nonnulla a lato del secondo palo. Il Città di Taormina si vede al 16′ con una punizione dal limite di Lucarelli di poco alta. La partita è molto equilibrata ma anche piuttosto nervosa, continue interruzioni per falli di gioco e qualche scaramuccia fra i ventidue in campo. Al 33′ destro di Arena deviato sul fondo, il direttore di gara non assegna un corner apparso netto.
Nell’ultimo dei cinque minuti di recupero occasione per Cannavò che in acrobazia sfiora il palo.
Al 51′ l’inerzia del match potrebbe cambiare. Il signor Garbo di Monza estrae il secondo cartellino giallo per Insana, reo di aver commesso un fallo al limite dell’area alquanto dubbio se non inesistente. Dopo due minuti Lucarelli calcia sopra la traversa la conseguente punizione da posizione invitante. Gli ospiti non riescono comunque a creare pericoli alla porta di Lo Monaco ma al 63′ arriva la seconda espulsione ai danni di Jantus che, già ammonito, commette un intervento falloso nella zona mediana del campo. Mister Coppa (squalificato e sostituito in panchina dal vice Truglio) si gioca la carta Santino Biondo, esperto ed estroso attaccante, in luogo di Giorgetti. Il Città di Taormina si catapulta nella tre quarti del Milazzo ma la difesa mamertina, guidata dagli impeccabili pilastri Muzzo e Matinella, rende vano ogni tentativo di sfondamento. Al 76′ spunto personale di Lucarelli che però conclude abbondantemente fuori di sinistro. Al 78′ coraggiosa e provvidenziale uscita di Lo Monaco che chiude lo specchio della porta a Biondi. Al 86′ ancora il portiere rossoblù sugli scudi con una respinta d’istinto sulla girata al volo di Cannavò da pochi metri. Gli animi in campo si surriscaldano notevolmente, le tante interruzioni e conciliaboli inducono il direttore di gara a concedere ben 8 minuti di recupero. Il Città di Taormina attacca nervosamente a testa bassa, il Milazzo resiste e prova a tenere palla quando è possibile, cercando di guadagnare secondi preziosi. Ma al 96′ accade quello che neanche il più inguaribile degli ottimisti potrebbe immaginare: Rossomando riceve palla a centrocampo e lascia partire un delizioso lancio di rara precisione per Kari che si invola verso la porta e fa secco Cirnigliaro, siglando il suo ottavo gol in campionato. Il “Marco Salmeri” esplode per la gioia, l’intera tribuna e i tifosi in gradinata sono in delirio. Dopo quasi 11 minuti di recupero arriva il liberatorio fischio finale.
Una vittoria che sarà ricordata a lungo dai tifosi e dall’entourage mamertino. Tre punti fondamentali in chiave salvezza, resi ancora più pesanti per le circostanze in cui sono arrivati. I ragazzi di Venuto si sono resi protagonisti della partita perfetta, sfoderando una prestazione di immenso cuore, carattere e personalità.
Domenica il Milazzo sarà impegnato sul campo del Mazzarrone, uno scontro salvezza che i rossoblù dovranno affrontare senza ben cinque calciatori assenti per squalifica. Ma a tutto ciò si inizierà a pensare alla ripresa degli allenamenti, oggi è tempo di gioire per il compimento di un’ impresa da libro Cuore.

Ecco il tabellino del match
MILAZZO – CITTA’ DI TAORMINA 1-0
MILAZZO (3-5-2): Lo Monaco; Muzzo, Matinella, Insana; Gitto, Jantus, Arena (75′ Scarmato), Rossomando, Lo Presti; Kari, Rando (80′ Maio). A disposizione: Caruso, Frassica, Tossi, Xhakaj, Di Dio, Parisi. All. Venuto (squalificato, in panchina Accetta)
CITTA’ DI TAORMINA: Cirnigliaro, Echeverria, Godino, Le Mura, Giorgetti (64′ Biondo), Trovato, Di Mauro (30′ Biondi), Assenzio (58′ Gallardo), Cannavò, Lucarelli, Famà (90′ Pantano). A disposizione: Castrianni, Fragapane, Caltabiano, Ferraù,, Lo Re. All. Coppa (squalificato, in panchina Truglio)
Arbitro: Garbo di Monza. Assistenti: Rizzo di Enna e Belfiore di Acireale.
Marcatori: 96′ Kari
Note: espulsi al 51′ Insana (M ) e al 63′ Jantus (M) per doppia ammonizione;ammoniti Godino ( C ), Famà ( C ), Cannavò ( C ), Muzzo ( M), Kari (M)
DOMENICO LOMBARDO
➡Ufficio Stampa S.S. Milazzo
(nella foto di Nino La Rosa il gol di Hamza Kari)