Il Patron bianconero Giuseppe Leonardi non ama la retorica ma alla vigilia del match contro il Gladiator scomoda il sacro furore che i suoi ragazzi dovranno riversare sul manto erboso dell’ “Angelino Nobile” e in ogni rettangolo di gioco che vedrà protagonisti i bianconeri concentrati e pronti per questa imminente sfida contro i sammaritani.
“Le prossime 9 sfide che ci attendono saranno delle battaglie sportive, rimanendo sempre in gergo sportivo. Viviamo sempre alla giornata anche se la nostra annata è figlia di una sana programmazione dove nulla è stato lasciato al caso” afferma Leonardi che entra nelle dinamiche del calendario per nulla affatto scontato sebbene la Sicula Leonzio abbia inanellato ben 10 successi consecutivi.
“Sappiamo che le nostre immediate inseguitrici, Igea Virtus e Cavese, hanno i 3 punti in tasca del match contro il Due Torri. Noi, invece, dovremo sudare su ogni campo prediligendo la via dell’ umiltà, da neofiti della categoria ma con l’ esperienza del nostro staff e dei nostri giovani calciatori. Sarà bagarre sino alla fine, nulla è banale o scontato, nè tantomeno dovuto” chiosa Leonardi che si aspetta la cornice di pubblico delle occasioni che contano con l’ ausilio delle condizioni meteorologiche.
“Se il tempo ci assiste ci auguriamo di riempire la tribuna A e assiepare i gradoni della tribuna B. Il pubblico ci è vicino quotidianamente e il supporto offerto la domenica è un ulteriore sprone per le nostre prestazioni”.
Responsabile Comunicazione Sicula Leonzio
Francesco Casicci