Serie C Girone C : Le decisioni del Giudice Sportivo dopo la 20^ Giornata

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Di seguito le decisioni del Giudice Sportivo dopo le gare della ventesima giornata del girone C della serie C:

PROVVEDIMENTI VERSO CALCIATORI:

Una giornata di stop: Alfageme (Casertana), Scoppa (Monopoli), Biagianti (Catania), Scardina (Siracusa), Di Filippo (Reggina)

PROVVEDIMENTI VERSO DIRIGENTI:

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C. A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO il 15 FEBBRAIO 2018 e AMMENDA € 500.00 per Aduasio (dir. Fidelis Andria) “per comportamento offensivo verso l’assistente arbitrale durante la gara (espulso, r.A.A.)”.

PROVVEDIMENTI VERSO SOCIETA’:

Ammenda di 5000 euro per la CASERTANA “perché propri sostenitori al termine della gara lanciavano sul terreno di gioco una bottiglietta semipiena d’acqua che colpiva senza conseguenze un dirigente della squadra avversaria; per comportamento gravemente antisportivo in quanto il servizio di restituzione dei palloni da parte dei raccattapalle veniva rallentato ritardando sistematicamente la ripresa del gioco, tale comportamento non è stato interrotto nonostante i ripetuti solleciti rivolti dall’arbitro sia al capitano che all’allenatore”.

Ammenda di 5000 euro per il TRAPANI “perché propri sostenitori in campo avverso al 15° minuto del primo tempo lanciavano sul terreno di gioco cinque fumogeni che cadevano nei pressi della porta della squadra avversaria causando un principio d’incendio di un cartellone pubblicitario prontamente spendo dai vigili del fuoco; la combustione dei predetti fumogeni provocava visibili danni al terreno di gioco in erba sintetica. Ciò provocava l’interruzione del gioco che l’arbitro riprendeva dopo circa cinque minuti. Inoltre i medesimi sostenitori introducevano e facevano esplodere nel proprio settore un petardo senza conseguenze (obbligo risarcimento danni, se richiesto, r.A. e proc.fed.)”.

Ammenda di 2500 euro per il SIRACUSA “perché propri sostenitori durante l’interruzione del gioco lanciavano sul terreno un bengala che cadeva nei pressi del portiere della squadra avversaria, quest’ultimo si accasciava e richiedeva l’intervento dei sanitari lamentando di essere stato colpito alla spalla dal medesimo bengala. Di tale ultima circostanza non vi è però evidenza nei rapporti ufficiali. Il portiere del Trapani riprendeva regolarmente il gioco (r.A.e proc.fed.)”.

Ammenda di 1500 euro per il LECCE “perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore numerosi fumogeni uno dei quali veniva lanciato nel recinto di gioco, senza conseguenze (r.proc.fed.)”.