L’ASD Santangiolese comunica di aver definito l’ingaggio annuale di Antonino Naro e Nunzio Ricciardo.
Nino, classe 1989, ha già vestito biancoazzurro nella stagione 2015/16. Giocatore dalle incredibili qualità tecniche, è un esterno di fascia sinistra dotato di un’ottima progressione e di un mancino velenoso. In passato ha accumulato tantissima esperienza indossando per cinque stagioni la maglia dell’Orlandina in Eccellenza, prima di trasferirsi al Sant’Agata Calcio per altre tre stagioni, disputando una volta il massimo torneo regionale e due volte il campionato di Promozione. Dopo aver difeso i colori della propri città, nell’estate del 2013 lascia il Sant’Agata Calcio ed approda nella vicina Rocca, fresca del salto di categoria in Eccellenza con coach Bongiovanni. Nonostante la retrocessione, il nuovo Rocca griffato Ferrara riparte anche da Nino nell’anno della consacrazione definitiva. Antonino, titolare inamovibile, partecipa da protagonista alla seconda storica promozione in Eccellenza della squadra. Dopo Rocca, cede alla corte del nostro DS Federico Sidoti, disputando a Sant’Angelo un’annata di qualità, coronata dal gol capolavoro contro il Città di Sant’Agata da quasi metà campo. La scorsa stagione sceglie di riavvicinarsi a casa, trasferendosi nell’ambiziosa Acquedolcese. Anche in biancoverde diventa leader assoluto della fascia sinistra, malgrado una stagione al di sotto delle aspettative da parte della squadra.
Nunzio è un classe ’91, nasce e cresce da attaccante nella Futura Brolo, dove affronta la lunga trafila delle giovanili e diventa bomber indiscusso di ogni categoria e membro in pianta stabile delle varie rappresentative federali. Dopo splendide annate tra i giovani, Ricciardo approda in prima squadra agli ordini di Mr. Carmelo Ricciardello che ne arretra il raggio d’azione sulla linea dei difensori; anche qui dimostrerà competenza e qualità. Nella stagione 2011/12, dopo sei anni di amore in gialloblù, decide di cambiare aria e, dopo una trattativa difficile, si trasferisce alla Tiger Brolo del patron Nino Tripi. Nei primi mesi paga lo scotto del novello, ma a dicembre, con l’arrivo in panchina di Gaetano Accetta, insieme a Fabrizio Bontempo e Carlo Aiello diviene colonna portante di quella Tiger che battendo il Pro Favara vince per la prima volta nella storia i play-off di Promozione. Nella stagione successiva non riesce a ritagliarsi lo spazio che gli spetta, a causa dei tanti infortuni e delle incomprensioni createsi. Pertanto, nel luglio del 2013, grazie anche al pressing del direttore sportivo Sidoti, il calciatore chiede all’allora direttore Antonio Magistro di cambiare aria e diviene un giocatore biancoazzurro. Per Nunzio quella sarà una stagione straordinaria, coronata da 28 presenze e memorabili prestazioni che porteranno la squadra di mister Palmeri allo storico play-off contro la corazzata Milazzo. Chiusa quell’intensa avventura, il giocatore a malincuore decide di congedarsi dalla squadra e dal calcio giocato per improvvisi problemi personali. Dopo un anno e mezzo di assenza dai quadri federali, Nunzio è pronto a riconquistare il tempo perso e tornare a dimostrare l’amore e la voglia di sacrificio verso questa maglia e verso i suoi splendidi tifosi.
L’ASD Santangiolese, in tutte le sue componenti, augura a Nino e Nunzio le migliori fortune, sperando in un campionato ricco di soddisfazioni umane e calcistiche.
Ufficio Stampa A.S.D. Santangiolese
