Promozione : Poker della Tirrenia sul campo del Real Rometta

 

Tirrenia

, con uomini di categoria e che aveva ben fatto in coppa Italia. Certo, qualche distrazione dei locali ha anche fornito qualche “aiuto” ma vanno segnalati, ad essere pignoli, un palo (De Salvo) ed uno stratosferico rigore negato (abbattuto Formica) che potevano impinguare il numero di reti. Ma, va detto, che forse il risultato è un po’ largo rispetto al valore dell’avversario ma stavolta va esaltata la prova corale della squadra nella quale, va ricordato, erano assenti gli squalificati Aloe e Pandolfo e gli indisponibili Scolaro, Buta, Splellzaj, Micalizzi. Fatte le dovute premesse torniamo alla gara affrontata dalla Tirrenia con l’approccio giusto, ben disposta e col piglio di chi è consapevole del proprio valore. Questo atteggiamento ha sicuramente scombussolato i piani di mister Giunta che ha patito l’aggressività ed il ritmo della squadra di mister Bitto che già al nono minuto è passata in vantaggio: un pallone lavorato sull’asse di sinistra da Laquidara ha consentito la conclusione di Formica sulla quale s’è lanciato il difensore di casa Pergolizzi col pallone che scavalca il portiere finendo in rete. La reazione dei padroni di casa sembra priva di mordente ma al 30’ un ingenuo fallo di Agolli consente a Battaglia di pareggiare dagli undici metri. La Tirrenia cerca subito di tornare in vantaggio ma Saccà nega un plateale rigore sul fallo commesso su Formica (32’) ma passano solo altri tre minuti e Celaj mette le cose a posto spedendo in rete da pochi passi (35’) dopo che gli era stata negata la rete per fuorigiuoco (34’). Il Rometta piega le ginocchia ed arriva la rete d’antologia di Ruggeri: cambio di campo di Laquidara col pallone che viaggia da sinistra a destra dove dal vertice colpisce al volo di sinistra Ruggeri e pallone sul palo lontano. E’ l’apoteosi per i ragazzi del presidente Sciotto mentre si va negli spogliatoi. La ripresa si apre con la rete che blinda il risultato: il rissoso e nervoso Bonaffini porge all’indietro mentre Ruggeri intuisce il tutto infiltrandosi sulla traiettoria e con una deliziosa conclusione mette in goal. Finisce qui praticamente la gara perché il controllo della Tirrenia è totale con i locali che fanno ben poco malgrado l’ingresso di Fleres mentre da annotare solo l’espulsione di Bonaffini (all’ennesimo fallo) ed il palo colpito dalla Tirrenia con il subentrato De Salvo a portiere già battuto. Vale poco o nulla (solo per il morale del ragazzo) perché peraltro sarebbe stato troppo punitivo il risultato. Ed ora? Pensare alla prossima gara in casa con l’Aci S.Antonio, senza grilli per la testa ma con la consapevolezza d’essere un grande gruppo che deve vivere di entusiasmi e voglia di far bene.

REAL ROMETTA-TIRRENIA 1-4 P.T. 9’ Formica, 30’ Battaglia(rig.) 35’ Celaj, 37’ Ruggeri; S.T. 2’ Ruggeri.

REAL ROMETTA: Berikashvili, Antonuccio, Bonaffini, Giordano (1’ st Fleres), Arizzi, Pergolizzi, La Spada, Battaglia, Cariolo ( 3’ st Maisano), Sciliberto, Buda. All. GianNicola Giunta

TIRRENIA: Bucca, Agolli ( 45’ st Repici), Laquidara, Biondo, Mandanici, Milanese, Ruggeri (13’ De Salvo), Mazzù, Schepisi, Celaj, Formica ( 27’ st Zurka). Arbitro: Saccà (Messina) Note: 36’ st espulso Bonaffini