Promozione D : Tris del Santa Croce contro il Motta Sant’Anastasia

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SANTA CROCE CAMERINA. Vince facile il Santa Croce contro un Motta Sant’Anastasia molto dimesso che nell’arco dei novanta minuti non ha espresso nemmeno un tiro in porta. Un 3-0 snello e con pochi sforzi per la squadra di mister Gaetano Lucenti che è stata superiore agli avversari ultimi in classifica, arrivati a Santa Croce Camerina privi di parecchi giocatori infortunati. La squadra ospite allenata da mister Rugeri (oggi sostituito da Mario Patti) è apparsa troppo debole rispetto al Santa Croce che pativa la stanchezza per le tre gare giocate in sei giorni. I locali trainati da Ciccio Leone (ancora a segno) potevano chiudere i giochi già nel primo tempo, ma, vuoi per sfortuna e per qualche svista dell’assistente numero uno Cacciatore, tutto è stato rimandato nella ripresa. Altra nota lieta della gara, oltre alla quinta rete in campionato di Leone (media altissima per l’attaccante vittoriese), è stata la prima marcatura del bomber Liborio Scudera che si spera abbia sbloccato la sua astinenza con la rete. La cronaca. Santa Croce voglioso e determinato a sbloccare subito la gara, già al 2’ con Di Rosa che tirava di poco al lato. Al 6’ Gurrieri direttamente da calcio d’angolo scagliava una parabola che costringeva Sciuto a deviare in corner. All’11’ un’imbeccata di Scudera per Ravalli, non produceva l’effetto sperato, con il tiro di quest’ultimo che era facilmente respinto da Sciuto. Al 32’ si sbloccava la gara: Ravalli con una rimessa laterale lunga metteva in condizione Scudera di tirare in porta una fucilata che faceva secco Sciuto. Gli ospiti si facevano vedere al 37’ con un tiro di Rugeri che si perdeva alto sopra la traversa; era l’unico sussulto della partita per gli etnei che nella ripresa continuavano, ancora a subire le sfuriate dei locali. Infatti al 2’ un tiro di Leone impegnava severamente Sciuto e al 7’ il bomber biancazzurro timbrava il cartellino con un calcio di punizione magistrale che beffava l’estremo difensore ospite sul suo palo. Al 24’ il Santa Croce potrebbe triplicare, ma, sul cross di Scudera, il tap-in di Leone terminava sulla traversa. Il Santa Croce non demordeva e sfiorava la terza rete in più occasioni al 28’ con Scudera, tiro alto, e al 35’ con Fiore che con un bolide dai trentacinque metri costringeva Sciuto al “colpo di reni”. Lo stesso Fiore al 44’ sugli sviluppi di un corner, conquistava palla al limite dell’area ospite e faceva partire una staffilata che fulminava Sciuto. Partita chiusa? Per nulla, l’ultima emozione la regalava Daniele Sammartino al 46’ con un pallonetto che terminava di poco fuori. Subito dopo arrivava il triplice fischio dell’ottimo direttore di gara ennese Gambacurta che decretava la fine delle ostilità.

UPD Santa Croce 3
Motta Sant’Anastasia 0
Marcatori: 32’ Scudera; 11’ st Leone; 44’ st Fiore.
SANTA CROCE: Campo, Jatta, Marino, Gurrieri(8’st Fiore), Alma, Famà, Di Rosa(14’ st Hydara), Giarrizzo(39’st Silva), Ravalli, Scudera(32’ st Lentini), Leone(35’ st Sammartino). A disp.: Licitra, Licata. All.re Gaetano Lucenti
MOTTA: Sciuto, Guardo, Ensabella(8’ st Battaglia), Rugeri(20’ st Grillo), Zumbo, Platania, Cocimano(18’ st Montalto), Giuffrifa, Picone, Tosto, Patane’. A disp.: Palazzo, Vitale, Patti, Fazio. All.re Mario Patti
Arbitro: Valerio Gambacurta di Enna (Cacciatore e Zambuto)
Note: Spettatori 100 circa. Ammoniti: Jatta (SC); Rugeri, Platania (M). Angoli 6-0. Recupero 1’e 3’
UPD Santa Croce