Promozione C : Torregrotta e Tirrenia si dividono la posta in palio

tirrenia

TORREGROTTA – TIRRENIA 1-1
Reti: st 13’ Isgrò, 40’ Milanese
Torregrotta:Vinci, Mondo, Manzella, Sindoni, Iovine, Merlino, Mamone, (st26’ Di Stefano), Maisano, Sittineri, (st45’ Arena A.), Arena G.,Isgrò. All. Borelli
Tirrenia: Bucca, Buta, Laquidara, Biondo, Milanese, Shpllezaj, Ruggeri, Mazzù, Schepisi, Aloe, Zurka( st 15’ Mandanici). All.Bitto
Arbitro: De Francesco(Me)
Ammoniti: Isgrò(Torregrotta), Biondo(Tirrenia)
Posta in palio divisa a Torregrotta al termine di una partita che nascondeva le tante insidie del derby e che si sono confermate totalmente. I locali hanno conquistato un punto vitale in chiave soprattutto psicologica perché interrompe un ciclo di 5 sconfitte mentre per la Tirrenia è una occasione persa per agguantare la vetta della classifica. La partita non è stata bella malgrado i locali hanno cercato di giocarla, gli ospiti invece sono apparsi troppo attendisti uscendo solo dopo aver subito la rete di Isgrò. Obiettivamente dai ragazzi di Bitto ci si attendeva una prestazione più tonica datosi che in giuoco vi era la testa della classifica che invece resta si ad un tiro di schioppo ma sfumata. Il prossimo turno sulla carta è più agevole per la Jonica che ospita il fanalino Messina Sud mentre è il Terme Vigliatore ad avere il test più insidioso andando ad Aci S.Antonio. La Tirrenia ospiterà un Giardini Naxos che è ai margini della zona play-off e sicuramente darà filo da torcere ai giallorossoblù. Le prime insidie le porta comunque la Tirrenia che cerca la porta di Vinci con Aloe, Laquidara e Zurka mentre il Torregrotta verso la mezzora prova a concludere verso Bucca. Al 13’ della ripresa Isgrò finalizza l’affondo di Settineri ed il Torregrotta passa in vantaggio. I ragazzi cari al presidente Sciotto, subito il colpo , cambiano i ritmi della gara e cominciano a cingere l’assedio nella metà campo avversaria ma bisogna giungere a cinque minuti dalla fine per centrare il pareggio con Milanese. I minuti finali potevano essere ancora determinanti ma Schepisi sciupa all’ultimo respiro colpendo di testa solo a fil di palo.

Ufficio Stampa Tirrenia calcio