Palazzolo nuovamente al lavoro in vista della ripresa del campionato, che avverrà domenica 7 gennaio in casa contro l’Ebolitana. A tal proposito due le amichevoli programmate, entrambe con formazioni del campionato di Promozione: domani alle 14,30 allo Scrofani Salustro match contro il Carlentini, sabato alla stessa ora arriverà invece il Floridia.
«Sono certamente soddisfatto del cammino fatto dalla squadra sinora – ha detto il patron Graziano Cutrufo -, d’altronde siamo una neopromossa e anche se in avvio di campionato siamo partiti forte e stavamo lassù dovevamo poi fare i conti con chi è più attrezzato e spende tre volte tanto di noi. Ad ogni modo dopo alcune partenze sono arrivati altrettanti giocatori e non è detto che sia finita qui, nel senso che stiamo pensando a completare la rosa per fare un girone di ritorno senza eccessiva sofferenza per conquistare la salvezza il prima possibile. Sarà questo l’obiettivo e ne abbiamo tutte le possibilità – ha aggiunto Cutrufo – perché c’è comunque un’ossatura importante che contribuisce poi a fare gruppo e creare quella famiglia di cui tutti parlano e per la quale hanno poi sposato la causa Palazzolo. Stiamo lavorando anche durante la sosta proprio per farci trovare pronti alla ripresa del campionato contro l’Ebolitana e vivremo chiaramente alla giornata cercando di fare quanti più punti possibili, consapevoli che molti scontri diretti li avremo in casa e dove cercheremo di fare bottino pieno. Il 2017 è stato un anno importante, la vittoria del campionato e un girone d’andata di spessore in D, la speranza e che anche il 2018 sia foriero di successi. A fine stagione? Ho già espresso le mie considerazioni e soprattutto le mie intenzioni, ne sto parlando con ampio anticipo di modo che poi nessuno dica che si è fatto qualcosa in maniera repentina e improvvisa. Credo che quando si fa calcio a certi livelli e la quarta serie nazionale è un po’ come la Serie A per Palazzolo, bisogna anche sentirsi gratificati e mostrare un po’ più di partecipazione e interesse perché anche da parte di chi investe come il sottoscritto deve esserci la gratificazione del seguito e della passione che purtroppo non ho riscontrato».