Come all’andata anche se l’1-1 del “Luigi Razza” ha un peso specifico diverso. Allora il Palazzolo, seppur raggiunto nel finale, affrontava una squadra con il cartello dei lavori in corso. Questo pomeriggio nel turno pre-pasquale i gialloverdi hanno imposto il pari alla capolista del girone I di Serie D che sembrava oramai avviata verso il ritorno in Serie C. Seppur sotto dopo pochi minuti per una sfortunata autorete di Fichera, i gialloverdi hanno reagito, costruito azioni su azioni e trovato il pari con il secondo gol stagionale di Andrea Furnò, tenendo poi fino alla fine per un punto che fa morale oltre che classifica. «Oramai caratterialmente mi conoscete – ha detto il tecnico Peppe Anastasi, al suo esordio dopo l’avvicendamento con Betta, a fine partita – non avrei mai potuto accettare una situazione simile, sotto in avvio senza reagire. E la reazione la squadra l’ha avuta perché non è facile venire qui e costruire 3-4 palle gol nitide. Rammarico? Forse sì perché avremmo addirittura potuto vincere ma mi tengo stretto questo risultato che però va subito archiviato perché se pensiamo di aver risolto tutti i nostri problemi faremmo un grossissimo errore. Adesso sotto perché avremo la sfida di Messina da preparare».
Che calendario alla mano si recupererà il 4 aprile e ciò costringerà gli iblei ad allenamenti praticamente durante il periodo pasquale: «Fortunatamente da qui in avanti incontreremo squadre che stanno tutte sopra di noi e questo potrà essere ancor più da stimolo. Ma ripeto, guai a essere presuntuosi».
Il Palazzolo in questo girone di ritorno aveva ottenuto solo quattro punti, il quinto è arrivato sul campo della capolista grazie alla zampata di Andrea Furnò nella ripresa, al suo secondo gol stagionale dopo quello di Palmi che però non portò punti ai gialloverdi: «Questo ha certamente un peso specifico diverso – dice l’attaccante etneo – ed è stato fondamentale anche perché eravamo andati subito sotto, con il loro pubblico che si faceva sentire, insomma non era facile eppure abbiamo tirato fuori il carattere e sfruttato una delle tante occasioni create. E’ arrivata una bella palla in mezzo di Grasso e ne ho approfittato. Adesso sotto per altre sei finali, convinti che con questo spirito possiamo ancora salvare la stagione».