Avevamo preparato la partita cercando di sfruttare i due attaccanti esterni abili anche a giocare tra le linee di centrocampo e attacco. La presenza di Angelo Strano ha riempito la nostra fase di non possesso, siamo stati compatti, bravi a fraseggiare in mezzo al campo, a creare molto e rischiare quasi nulla” l’analisi di mister Cacciola pochi minuti dopo il triplice fischio di chiusura di Giarre-Igea.