Al Mancuso di Paceco contro la capolista di mister Massimiliano Mazzara è sceso in campo un Mazara rimaneggiato per via delle squalifiche di Bettini e Gomez e di una serie di giocatori infortunati, Giammarinaro, Gancitano, Sciara, quest’ultimo in panchina insieme a Serttas, Rosella e Ms Bah che nonostante le precarie condizioni fisiche,
questi ultimi tre, sono scesi in campo per dare una mano ai compagni. In panchina per la prima volta convocato il giovane Ansaldi, classe 99. Mister Modica squalificato in tribuna, al suo posto l’allenatore delle giovanili Giacomo Cancemi. Negli undici iniziali per la prima volta dall’inizio in campo il giovane Giordano in attacco con Lo Coco e Agate e l’intraprendente Tinaglia, schierato nella linea di centrocampo vicino ai veterani Licata e capitan Palazzo. In difesa i canarini schierano al centro Criscito e Di Mercurio, sugli esterni Grippi, impeccabile nella marcatura sull’esperto Barraco, e Scardillo. I gialloblu hanno fatto di necessità virtù, dimostrando fin dalle prime battute della gara, grinta, carattere, fisicità, sciorinando un bel calcio che ha costretto la capolista a subire in diverse occasioni di andare in svantaggio se i canarini non avessero sciupato le diverse palle gol non sfruttate sottorete. Almeno cinque occasioni gol non concretizzate dai gialloblu nel primo tempo contro due soli affondi dei pacecoti. Nella ripresa a sorpresa il Paceco va in vantaggio e Mazara in difficoltà per almeno dieci minuti. Dopo il pareggio gialloblu, i mazaresi hanno ritrovato la giusta reazione e con le squadre allungate, gli uomini del presidente Franzone in diverse occasioni hanno seminato il panico nella difesa avversaria, sfiorando in diverse occasioni il gol del meritato vantaggio. Proteste dei padroni di casa la 95° per un presunto fallo di rigore non concesso ai padroni di casa. Una gara che ha visto il Mazara recriminare su se stesso per non avere concretizzato sotto rete le tante occasioni da gol create e non realizzate. Sicuramente un Mazara che sul campo della capolista ha dimostrato superiorità nel gioco e padronanza assoluta del campo. Il risultato finale di parità non rispecchia la grande prestazione dei canarini che avrebbero meritato la vittoria.
PACECO: Keba, Caltagirone, Fricano, Bianchi (1°s.t. Sainey), Agate, Bognanni, Barraco, Scarpitta, Iovino (28°s.t. Marino), Terranova, Testa. A disposizione: Ernandez, Virgilio, Messina, D’Aguanno, Nocera. ALL. Massimiliano Mazara
MAZARA: Di Carlo, Grippi, Scardillo (9°s.t. Rosella), Palazzo, Di Mercurio, Criscito, Giordano, Tinaglia (31°s.t. Serttas), Agate (23°s.t. Ms Bah), Lo Coco, Licata. A disposizione: Polessi, Ansaldi, Sciara, Impeduglia. ALL. Giacomo Cangemi

ARBITRO: William Villa di Rimini
ASSISTENTI: Mario Chichi e Giovan Battista Citarda, entrambi di Palermo
MARCATORI: 2°s.t. Terranova (P), 13°s.t. Di Mercurio (M)
AMMONITI: Agate (P), Sainey (P), Di Carlo (M), Grippi (M), Scardillo (M), Criscito (M)
ANGOLI: 5-5
RECUPERI: 4 minuti nel secondo tempo

LA CRONACA
PRIMO TEMPO
La gara inizia con i canarini proiettati subito all’attacco. 3° Giordano serve al limite d’area l’accorrente Tinaglia che aggancia la palla e calcia un forte tiro in porta che impegna seriamente il bravissimo portiere Keba, costringendolo al difficile intervento nella deviazione della sfera in angolo.
6° Tinaglia si invola sulla fascia destra e lascia partire un cross al limite d’area di rigore, Lo Coco aggancia e a volo in rovesciata calcia in porta, la palla finisce di poco alta sopra la traversa.
7° E’ un assedio del Mazara! Ci prova Di Mercurio dalla distanza, ancora una volta Keba è costretto alla deviazione in angolo.
10° Palazzo serve Di Mercurio, tiro in porta parato da Keba.
15° Tiro di Tinaglia dal limite. Palla fuori.
19° Il Mazara sembra indemoniato e continua a fare tremare la capolista. Servizio sul filo del fuorigioco per Agate, l’attaccante aggancia la sfera, supera la difesa pacecota, si presenta solo davanti a Keba. Il cannoniere mazarese perde troppo tempo nella decisione di calciare o dribblare il portiere, tira, Keba respinge corto, Agate riprende la palla e tira in porta a botta sicura, bravo un difensore a intercettare il tiro a porta sguarnitae rinviare. Pericolo scampato per la capolista.
23° Padroni di casa pericolosi per la prima volta nel primo tempo. Angolo di Barraco, colpo di testa in area di Scarpitta che spedisce la sfera fuori dai pali.
34° L’azione più pericolosa dei padroni di casa nel primo tempo. I canarini perdono palla sulla fascia sinistra, ne approfitta Testa che palla al piede entra in area di rigore e al momento del tiro, in uscita gli si avventa prodigiosamente Di Carlo che salva sui piedi dell’attaccante. Pericolo scampato per il Mazara!
40° Dalla distanza ci prova Scarpitta, palla fuori.
42° Il Mazara spreca ancora il possibile vantaggio. Licata pennella in area un pallone per Giordano che solo in area non coglie l’attimo giusto per agganciare la palla e spingerla in rete.
Finisce il primo tempo con il Mazara che ha sprecato in diverse occasioni il gol del vantaggio.
SECONDO TEMPO
La ripresa inizia con la sostituzione nel Paceco del difensore centrale Bianchi che lascia il posto a Sainey. Il Mazara ritorna in campo con gli stessi undici del primo tempo.
2°s.t. Paceco in vantaggio! Sulla fascia sinistra Terranova riceve palla, entra in area canarina e con un imprendibile tiro di destro trafigge l’incolpevole Di Carlo.
7°s.t. Il Mazara sembra tramortito dal gol preso. Dalla panchina viene richiamato il difensore Scardillo per fare spazio all’attaccante Rosella che non al meglio delle condizioni fisiche, viene buttato nella mischia.
9°s.t. Il Mazara prova a reagire. Keba compie una parata miracolosa su insidioso tiro di Licata che costringe il portiere alla deviazione in angolo.
13°s.t. Sugli sviluppi di un angolo battuto dal Mazara, la palla giunge sulla fascia sinistra a Criscito che crossa lungo in area per Dennis Di Mercurio che colpisce con forza di testa e insacca alle spalle dell’incolpevole Keba. Pareggio meritato dei canarini e secondo gol stagionale di Di Mercurio.
22°s.t. Il Mazara non teme il Paceco e tenta il tutto per tutto per vincere la gara. Ottimo intervento di Keba che anticipa di un soffio l’intervento sottorete di Giordano.
23°s.t. Sostituzione nel Mazara. Dentro Ms Bah, fuori Agate.
24°s.t. Punizione per il Paceco nella trequarti ospite. Il cross in area viene agganciato di testa da Agate, palla fuori.
31°s.t. Il Mazara sostituisce Tinaglia con Serttas.
40°s.t. Di Carlo para un tiro sporco di Terranova.
42°s.t. Canarini ancora vicino al vantaggio. Dal limite d’area Serttas lascia partire un forte tiro che viene parato centralmente da Keba.
L’arbitro decide di assegnare 4 minuti di recupero.
Al 49°s.t. Paceco pericoloso. Assist in area per Barraco che entra in contatto con Di Carlo in uscita. Proteste dei padroni di casa che chiedevano l’assegnazione del rigore. Per l’arbitro tutto regolare. Dopo qualche secondo ha fischiato la fine della gara.
La gara finisce con il Paceco che recrimina per l’episodio del rigore e il Mazara che si morde le mani per non avere messo a segno le numerose occasioni da rete sprecate sotto porta.
Piero Campisi