L’obiettivo era vincere e i tre punti sono arrivati. Pazienza se magari si è dovuto soffrire e non poco per avere ragione del Geraci ma forse proprio per questo, il successo ha un gusto ancora più dolce. Si sapeva alla vigilia che non sarebbe stata una passeggiata di salute contro il team di mister Bognanni e sarebbe servita una prestazione maiuscola per avere la meglio. I primi 45 minuti, forse magari anche a causa della grande pressione di non poter sbagliare, non sono stati eccezionali, meglio la ripresa. Ma andiamo con ordine e partiamo dall’inizio. Senza lo squalificato Scaffidi, mister Venuto si affida a Di Giovanni, mentre in mezzo torna Gatto. Il resto della squadra è la stessa di domenica scorsa. Pronti via e Sant’Agata subito pericolosissimo. Corre il 2’ minuto quando Biondo è abile ad infilarsi tra i due centrali ospiti, ma poi pressato da dietro non riesca a dare forza al pallone e Dolenti neutralizza. Il Geraci replica qualche minuto più tardi con il tiro di Corso, ma la traiettoria è centrale e Ingrassia blocca. Il portierone biancoazzurro però nulla può all’11’, quando la “sassata” di Palazzo va ad infrangersi contro l’incrocio, la respinta viene raccolta da Serio che di testa insacca senza alcun problema. Il Sant’Agata accusa e rischia di capitolare nuovamente al 17’, quando solo un super intervento di Ingrassia vieta a Serio la doppietta. Al 21’ ancora Geraci pericoloso, questa volta con Lo Bianco che a seguito di una disattenzione difensiva conquista palla, ma spreca da buona posizione. Come spesso accade nel calcio, ad un gol sbagliato va ad aggiungersi un gol subito. Corre il 27′ Cicirello difende bene palla prima di effettuare lo scarico su Piyuka che dal limite insacca con un forte tiro nell’angolo. Cinque minuti dopo il Sant’Agata ha la palla del raddoppio con una splendida girata di testa di Cicirello, ma dolenti sfodera un “prodigio” ed alza il pallone sopra la traversa. Al 35’ ancora una indecisione della retroguardia santagatese consente a Serio di impossessarsi del pallone, a togliere le cosiddette castagne dal fuoco neppure a dirlo ci pensa Fabrizio Bontempo in spaccata qualche metro prima della linea di porta. La prima frazione si chiude con un forte tiro di Piyuka che finisce alto di poco. Ad inizio ripresa una bella girata di Cicirello termina alta di poco, mentre sul versante opposto uno svarione di Di Giovanni libero solo davanti ad Ingrassia Serio, il diagonale finisce a lato. I ritmi sono alti, non c’è un secondo di sosta, mister Venuto butta nella mischia Genovese e Carioto, ma il risultato non si sblocca. Sale un po’ di tensione e mister Venuto viene allontanato dalla panchina, poco dopo la stessa sorte tocca a Di Napoli e Keita. Si arriva alle battute finali. Corre il minuto 84 quando sugli sviluppi di azione d’angolo, Fabrizio Bontempo in mischia trova la “zampata” vincente. Il Sant’Agata potrebbe chiuderla definitivamente un minuto dopo con Biondo ma Dolenti sfodera un altro grande intervento. Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio a sancire la chiusura del match ed il 3’ successo consecutivo del Sant’Agata che rimane a -7 dal Canicattì vittorioso con il Partinicaudace, ma porta ad 8 i punti di vantaggio sul Dattilo, prossimo avversario nel turno infrasettimanale di mercoledì, che è stato superato e agguantato dalla Parmonval.
IL TABELLINO
Città di Sant’Agata – Geraci 2-1
Marcatori: 11′ Serio, 27′ Piyuka, 84′ Bontempo
Città di Sant’Agata: Ingrassia, Di Giovanni, Zingales, Gatto (70′ Carioto), Bontempo, Tricamo, Saverino (56′ Conti), Piyuka, Cicirello, Lo Giudice (10′ 2T Genovese), Biondo. All. Venuto
Geraci: Dolenti, Arena (80′ Azzara), Bognanni, Palazzo, Prestigiacomo, Russello, Cuccia (75′ Di Simone), Corso, Velardi, Serio, Lo Bianco. All. Bognanni
Arbitro: Davide Musumeci (Catania)
Assistenti: Giuseppe Sirna (Acireale) e Salvatore Totaro (Messina)
Note: Espulsi Di Napoli e Keita. Ammoniti: Saverino, Cuccia, Velardi
Angelo Giallombardo
