Tanta sofferenza, ma alla fine è arrivata una vittoria fondamentale. Per la prima volta in questi girone di ritorno i ragazzi di Ferrara tornano a casa con il bottino pieno e possono guardare al proseguo della stagione con rinnovato ottimismo. Quello di Avola per il S.Agata rappresentava uno spartiacque importante, perché una mancata vittoria, avrebbe anche potuto mettere a rischio la partecipazione ai play off, che per carità neppure ora è certa, ma dando uno sguardo al calendario, è un traguardo che sembra più alla portata. Per quanto riguarda la partita è stata a due facce. Nella prima frazione molto meglio il S.Agata, che ha realizzato due gol e ne ha sfiorati almeno altri tre. Nella ripresa è stato quasi un monologo dei padroni di casa, che più volte hanno sfiorato il gol del pari. Per la prima volta nel corso di questa stagione, il S.Agata, ha tirato di sciabola piuttosto che di fioretto, ha messo come di consueto un grandissimo cuore, perché voleva fortemente una vittoria da dedicarla allo scomparso Presidentissimo Filippo Miracola. Prima dell’inizio del match, è stato osservato un minuto di raccoglimento, poi è stato subito un grande S.Agata, che al 7′ protesta con il direttore di gara a seguito di un fallo subito da Cicirello in area, il direttore di gara, fa continuare. Quattro minuti più tardi ancora Cicirello protagonista con una conclusione che sorvola di poco la traversa. La stessa azione si ripete 60″ dopo, sempre con lo stesso protagonista e sempre con lo stesso epilogo. Poco dopo nuove proteste santagatesi per un contatto sospetto in area tra Scariolo e un difensore locale, anche in questa circostanza l’arbitro lascia proseguire. Al 21′ meritatamente il S.Agata passa. Gran punizione di Aiello respinta a fatica da Strano, sul pallone si fionda Serio che lo scaraventa in rete. Al 33′, arriva il raddoppio, a metterlo a segno Jack Bontempo, con una punizione magistrale. Il S.Agata, sembra in pieno controllo, ma al 36′, subisce una ripartenza, che porta al contestato rigore assegnato ai padroni di casa per un contatto tra Barberi e Sirugo e trasformato poi da Ruiz. Nella ripresa la partita cambia radicalmente, il Real Avola torna in casa con una verve diversa e onde d’assalto la metà campo santagatese. Già al 46′, Bonaccorso da buona posizione calcia alto. Nel corso del 58′ sugli sviluppi di una rimessa laterale’ gran girata di Di Peri che sorvola la traversa. Un minuto dopo il pallonetto di Sirugo, finisce alto di poco. I padroni di casa spingono a testa bassa, ma il S.Agata dal canto suo non riesce a ripartire, anche perché, Mincica da poco entrato in campo, accusa un problema muscolare ed è costretto a lasciare il campo a Franchina. L’ultimo pericolo o locali lo creano al minuto 81, con Sirugo, che dopo uno scambio ai 16 metri calcia alto di pochissimo. Nei restanti minuti il S.Agata si difende a denti stretti ed alla fine festeggia con i suoi tifosi il prezioso successo.

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