Catania calcio : Mister Lucarelli “Prepariamo ogni gara per vincerla, compresa quella di Lecce”

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Mister Lucarelli analizza così la gara con la Casertana e la classifica rossazzurra al termine del 2017: “Stiamo facendo un grandissimo campionato, pur inciampando ogni tanto ma contro la Casertana è stata una partita diversa dalle altre perse: anche se non brillanti come nelle ultime uscite, questi ragazzi hanno dato il massimo di quello che, era nelle loro possibilità. Per noi è stata una settimana tremenda, ci siamo allenati in 11 o in 12, sapevamo che sarebbe stata una gara complicata dal punto di vista fisico ed il campo lo ha confermato ciò; è stata una partita disordinata in cui la palla girava troppo lentamente in mezzo al campo, un po’per colpa nostra ed un po’ per il terreno di gioco ma guardiamo avanti e pensiamo alla trasferta di Lecce. Nonostante le defezioni abbiamo ottenuto due vittorie esterne, questa è stata la terza partita consecutiva in emergenza, ancor più delle altre perché Ripa e Curiale non si sono mai allenati ed avevamo soltanto due cambi ‘sani’: Manneh e Caccetta. Lodi era in panchina per onor di firma e Di Grazia lo abbiamo recuperato dopo 20 giorni di inattività. Abbiamo avuto un buon approccio ma sono arrivati due gol dal nulla come fulmini a ciel sereno, su due situazioni gestibili e leggibili dal punto di vista tattico; ci siamo ritrovati sotto di due reti senza sapere neanche perché…Dopo lo 0-2 siamo passati al 4-3-1-2 e con la nostra rete credevo che ci potesse essere una spinta forte per cercare di chiudere il primo tempo in parità ma ciò non è avvenuto, ci sono state occasioni nitide ma occasionali e sporadiche. Dal punto di vista tecnico e tattico è stato fatto un passettino indietro. Semenzato può ricoprire almeno cinque ruoli, ha dato i suoi frutti ma non siamo riusciti ad attaccare la profondità, eravamo troppo prevedibili e non avevamo gamba. Giocare dopo il Lecce? Non è mai facile qualunque sia il risultato, spesso e volentieri si creano aspettative, ansie e pressioni ed i ragazzi fanno un po’ fatica, a maggior ragione oggi perché non eravamo in perfette condizioni fisiche. Siamo dispiaciuti per la possibilità non sfruttata, abbiamo affrontato una squadra che ha fatto ostruzione dal primo al novantacinquesimo minuto, l’arbitro ha partecipato a questo ostruzionismo. Meglio affrontare il Lecce nello scontro diretto: comunque vada, con 48 punti in palio non sarà finita. Prepariamo ogni gara per vincerla, compresa quella di Lecce e nel girone di ritorno sarà impossibile, per tutti, viaggiare alla stessa andatura del girone di andata: tutte le squadre potranno perdere punti, in casa o in trasferta, con le squadre che lottano per non retrocedere, fino alla fine dovremo stare con il fiato sul collo di chi sta davanti e poi ci sarà l’ultima curva, credo la gara in casa contro il Trapani alla fine della quale vedremo quale sarà il distacco e cominceremo a fare delle valutazioni. Il gesto di Bucolo? Per il dispiacere del risultato, non per la sostituzione. Ha tante presenze ma poco minutaggio, poi è cambiato il modulo e quindi gli interpreti: con Di Grazia e Caccetta siamo passati al 4-2-4, avevamo bisogno di un cucitore di gioco ed uno forte sulle palle alte: è stata una sostituzione tattica, Bucolo si è dimostrato tra i più positivi”.