Calciomercato : Nuovi arrivi per il Città di Sant’ Agata

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Torna a vestire la maglia del Città di S.Agata, già indossata all’inizio della passata stagione, il forte centrocampista Giuseppe Costa. Messinese, classe 1995,Peppe Costa proviene dal Città di Messina in cui ha militato diverse stagioni, ottenendo anche la vittoria del campionato di Eccellenza, e nella quale ha chiuso lo scorso campionato di serie D. Mediano dotato di ottima qualità tecnica, costituisce un’importante pedina nello scacchiere tattico del mister Pasquale Ferrara.

“L’anno scorso andando via a dicembre ho lasciato un pezzo di cuore – commenta Peppe Costa –. Adesso ho scelto Sant’Agata perché la società mi ha voluto fortemente e quando ci siamo visti è stato un gioco da ragazzi trovare l’accordo. Nel campionato che verrà vedo molte squadre che si stanno attrezzando ma noi abbiamo una squadra composta da gente molto forte e che sicuramente farà grandi cose”.

Un’altra new entry biancoazzurra è invece l’esterno d’attacco juniores Antony Arena, classe 2000, cresciuto nel Messina Sud e passato poi da Città di Messina, Messana e Milazzo prima di approdare nell’ultima annata al Palazzolo.

“Sapevo che il Città di S.Agata aveva preso come allenatore Pasquale Ferrara che per me, ma non solo, è uno dei migliori in Sicilia, che già mi aveva allenato al Milazzo sempre nello scorso campionato – commenta Antony Arena –. Ho quindi risposto alla sua chiamata con assoluta felicità, perché mi ha subito messo al corrente del progetto di questa società e farne parte mi rende onorato. Sarà per me l’ultimo torneo da under in Eccellenza e quindi mi giocherò tutte le carte a disposizione per fare bene e convincere tutti”.

La campagna rafforzamenti del Città di S.Agata, oltre all’ingaggio di pezzi pregiati e di comprovata esperienza, si sta muovendo anche e soprattutto all’insegna della linea verde, alla ricerca di giovani di qualità. In tal senso negli ultimi giorni la dirigenza ha concluso l’accordo con altri tre ragazzi non solo di ottimo valore tecnico ma che anche dal punto di vista umano hanno dimostrato voglia di credere fortemente nel progetto biancoazzurro.

Si tratta di Mattia Collura, centrocampista juniores del 2001, proveniente dall’Asd Acquedolci, con cui ha disputato lo scorso campionato di promozione, Lorenzo Occhiuto, difensore esterno, anch’egli juniores 2001, proveniente dal Torrenova in promozione ed infine Benedetto Di Bartolo, attaccante, classe 1996, reduce dall’esperienza in promozione con la Polisportiva Acquedolcese, già a Sant’Agata da giovanissimo e con una buona esperienza già maturata nei tornei dilettantistici.

“Sono molto contento di giocare per la squadra del mio paese – afferma Mattia Collura – non vedo l’ora di cominciare a lavorare insieme a mister e compagni. Sono sicuro che questa avventura mi farà crescere sia sotto l’aspetto umano che calcistico. Da santagatese sono pronto a dare il 200% e fare di tutto per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati”.

“So di arrivare in una società con grande voglia e determinazione e che da 4 anni a questa parte ha sempre fatto stagioni di vertice – dichiara Lorenzo Occhiuto –. Mi ha convinto molto il Direttore Meli nell’espormi le idee e il progetto della squadra e della società e mi ha convinto molto anche il fatto di poter lavorare con mister Ferrara.
Sono pronto a mettermi alla prova e confrontarmi con compagni e avversari di categoria. Darò il massimo per meritarmi il campo e spero di poter essere utile alla squadra”.

“Tornare a vestire i colori biancazzurri con i quali sono cresciuto calcisticamente e ho esordito ancora sedicenne, è motivo di grande orgoglio e soddisfazione – ha detto Benedetto Di Bartolo –. Il Sant’Agata è oggi una delle più prestigiose realtà calcistiche della Sicilia e della provincia di Messina. Mi metto a disposizione di mister Ferrara per offrirgli, attraverso la determinazione e l’impegno, una valida alternativa ai tanti grandi giocatori che già compongono il reparto offensivo. Giocare al “Fresina” secondo me è sufficiente per raddoppiare le forze e vivere, con i nostri meravigliosi supporters, una stagione di alto livello se non, addirittura, esaltante”.