Basket serie A2 Play Off : Trapani vince gara 3 . Agrigento eliminata

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Lighthouse Trapani vs De Longhi Treviso: 90-85

Parziali: (30-15; 44-37; 63-54; 90-85)

Lighthouse Trapani: Perry 18 (6/9, 1/2), Jefferson 21 (1/3, 5/8), Renzi 21 (7/11), Viglianisi 3 (1/2 da tre), Fontana ne, Bossi 12 (0/2; 2/2), Testa, Ganeto 8 (3/4, 0/1), Simic, Guaiana ne, Mollura. Allenatore: Daniele Parente. Assistenti: Gregor Fucka e Fabrizio Canella.

De Longhi Treviso: Brown 14 (6/9; 0/1), Lombardi 13 (3/6; 2/2), Negri 4 (1/2; 0/1), Nikolic ne, Imbrò 7 (2/5; 1/4), Antonutti 14 (3/7; 2/2), Musso 14 (1/2; 4/7), Swann 12 (3/5; 2/2), Bruttini 2 (1/3), De Zardo ne, Sabatini 5 (0/2; 1/2), Rota ne.Allenatore: Stefano Pillastrini. Assistenti: Francesco Tabellini e Gabriele Galigani.

Arbitri:CAPOTORTO GIANLUCA di PALESTRINA (RM); SCRIMA ALBERTO MARIA di CATANZARO (CZ); BARTOLOMEO ANTONIO di CELLINO SAN MARCO (BR

TRAPANI. Al termine di una sfida molto combattuta, la formazione di coach parente, al PalaConad, batte 90-85 Treviso portando la serie a gara4. Trapani ha vinto meritatamente conducendo per 40 muniti ma, ad un minuto dalla fine, Treviso si è portata fino al -1. La precisione ai liberi di Viglianisi ha però chiuso la contesa. Tra i singoli, altra grande prova di Jefferson, autore di 21 punti con 5/8 da 3.

1°Quarto: Coach Parente schiera il solito quintetto formato da Jefferson, Viglianisi, Ganeto, Perry e Renzi. Pillastrini risponde con Imbrò, Musso, Negri, Antonutti e Brown. Il primo canestro è di Ganeto ma risponde subito Antonutti con un long two. Ganeto realizza 5 punti di fila e porta Trapani sul 7-2 dopo 2’ di gioco. Negri, da sotto, realizza 2 punti seguito da Antonutti ma Jefferson si iscrive a referto con un arresto e tiro ed una tripla: 12-6. Andrea Renzi corregge l’errore di Perry ma Treviso firma, col solo Musso, un break di 5-0 interrotto dal lay-up di Renzi. Botta e risposta fra Antonutti e Renzi: 18-13 a 3’ dal termine. Ganeto e Bossi segnano dai 6.75: time out immediato di Pillastrini sul 24-13. Realizza Swann in penetrazione ma risponde ancora Renzi dal post basso. Nell’ultimo minuto realizzano Bossi e Ganeto: finisce 30-15.

2°Quarto: Treviso piazza subito un break di 6-0 grazie alle triple di Swann e Antonutti ma Trapani risponde col gioco in post di Perry (32-21). Dopo il 2/2 di Negri dalla lunetta, realizza Viglianisi dai 6.75. Imbrò segna da sotto il 35-25: time out Parente quando mancano 5’ alla fine. Bruttini appoggia a canestro il -8 ma Jefferson risponde con una tripla in transizione. Imbrò segna da sotto prima del 2/2 di Jefferson dalla lunetta e del lay-up di Perry (42-29). Lombardi realizza dalla media ma Jefferson segna altri 2 liberi. Lombardi segna la tripla del -10 e, sulla sirena, quella del -7: 44-37 al 20’.

3°Quarto: Musso realizza da 3 ma risponde subito Perry dalla media. Dopo il libero di Brown, Jefferson segna dai 6.75 (49-41). Brown schiaccia in contropiede il 49-43 prima della tripla di Antonutti: time out Parente quando mancano 6’ al termine della frazione. Perry e Renzi segnano da sotto prima della schiacciata di Ganeto e del lay-up in contropiede di Bossi: 57-46 a 3’ dalla fine. Time out Pillastrini. Brown realizza dalla media ma Trapani risponde subito con la schiacciata di Bossi ed il 2+1 di Mollura: 62-48 a 1’ dal termine. Swann interrompe il break di Trapani con una tripla prima dell’ 1/2 di Renzi ai liberi. Sulla sirena segna Sabatina da 3:63-54 al 30’.

4°Quarto: Botta e risposta dai 6.75 fra Imbrò e Testa prima del 2+1 di Lombardi (66-60). Perry segna 6 punti di fila portando Trapani sul 72-60. Brown corregge a canestro l’errore di Imbrò ma Perry segna da 3. Realizzano Brown e Lombardi ma Testa e Jefferson colpiscono dalla distanza: 81-66 a 5’ dal termine. Time out Pillastrini. Treviso colpisce con l’alley-up tra Imbrò e Brown e la tripla di Musso (81-71). Time out immediato di Parente a 3’58’’ dalla fine. Contropiede di Brown e piazzato di Swann: 81-75 a 1’50’’. Trapani si sblocca grazie ad una tripla di Jefferson (84-75). Dopo il tiro libero di Brown, Treviso realizza con Musso da tre e dalla lunetta con Antonutti e Sabatini. Viglianisi a 22’’ dal termine, è preciso dalla linea della carità, Treviso sbaglia il tiro dal campo e Perry fa 1/2 ai liberi. A 4’’, Antonutti sbaglia dalla media distanza, ma resta in attacco per il rimbalzo offensivo. Pillastrini chiama time-out e Swann sfrutta l’uscita dai blocchi realizzando dal mezzangolo a 2’’ dal termine. I tiri liberi di Viglianisi sanciscono la vittoria dei granata:90-85.

DICHIARAZIONI IN SALA STAMPA

Daniele Parente (Coach Lighthouse Trapani): “Abbiamo sempre condotto, per 40 minuti. Più avanti si va più per noi diventa difficile ma stasera i ragazzi sono stati bravissimi a vincere e a portarci a gara 4. I rapporti di forza non cambiano e Treviso resta la squadra più forte del campionato. Adesso dobbiamo solo essere umili, puntando solo a giocare a pallacanestro. Siamo stati bravi a reagire alle rimonte di Treviso e nel finale siamo stati lucidi in difesa. Sappiamo che non è finita e siamo consapevoli che loro sono allenati da un super allenatore e non si arrenderanno. C’è bisogno di tutti, è necessario che i ragazzi si facciano trovare sempre pronti”.

Stefano Pillastrini (De Longhi Treviso): “Complimenti a Trapani che ha vinto il confronto dentro l’area. Anche noi abbiamo tirato bene ma abbiamo preso meno rimbalzi subendo molti liberi. Trapani è stata in vantaggio con grande continuità, nel finale l’avevamo riaperta ma nel complesso Trapani ha vinto con merito. Voglio riguardare la partita per capire cosa non è andato bene ma ritengo che oggi i meriti di Trapani siano superiori ai nostri demeriti, la loro carica emotiva oggi era maggiore della nostra”.

 

Moncada Agrigento – Consultinvest Bologna 71-74 (16-21, 25-12, 17-19, 13-22)

Moncada Agrigento: Pendarvis Williams 17 (5/9, 1/5), Jalen Cannon 14 (7/7, 0/1), Simone Pepe 12 (2/4, 2/7), Lorenzo Ambrosin 8 (1/4, 2/2), Tommaso Guariglia 6 (3/6, 0/2), Ruben Zugno 6 (3/4, 0/1), Marco Evangelisti 5 (1/3, 0/5), Isacco Lovisotto 2 (1/1, 0/2), Giacomo Zilli 1 (0/0, 0/1), Giuseppe Cuffaro 0 (0/0, 0/0), Luca Savoca 0 (0/0, 0/0), Giuseppe Magro 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 12 – Rimbalzi: 37 11 + 26 (Jalen Cannon 11) – Assist: 11 (Jalen Cannon, Ruben Zugno 3)

Consultinvest Bologna : Stefano Mancinelli 20 (7/14, 1/2), Teddy Okereafor 13 (1/1, 3/8), Guido Rosselli 12 (3/5, 1/3), Daniele Cinciarini 10 (5/7, 0/3), Alessandro Amici 9 (2/5, 1/4), Giovanni Pini 5 (2/3, 0/0), Luca Gandini4 (2/3, 0/0), Nazzareno Italiano 1 (0/1, 0/1), Robert Fultz 0 (0/1, 0/0), Demetri Mccamey 0 (0/0, 0/0), Marco Montanari 0 (0/0, 0/0), Marco Murabito 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 23 – Rimbalzi: 29 7 + 22 (Stefano Mancinelli 9) – Assist: 14 (Guido Rosselli 8)

 

E’ la Fortitudo Bologna ad accedere ai quarti di finale dei play ogg. Agrigento lotta fino all’ultimo ma vincono gli ospiti. La serie finisce al PalaMoncada, con gli uomini di coach Pozzecco che vincono con il risultato di 71 a 74.

Partono forte la Fortitudo Bologna, avvio sontuoso. Agrigento alza la testa e lo fa con i canestri di Penny Williams. Cinciarini e Mancinelli fanno le fortune di Bologna e gli ospiti chiudono il primo periodo di gioco avanti: 16-21.

Il secondo periodo di gioco si apre l’assist di Cannon per Williams che riapre di fatto la partita – 3. Sorpasso Fortitudo, assist di Guariglia che tenta la tripla ma sbaglia, ci pensa Cannon + 1 Agrigento. Azione pregevole di Ruben Zugno che in volata supera in uno contro uno Okereafor e va a canestro + 7 Agrigento. Coach Ciani chiama dentro Ruben, tre falli per lui, sul parquet Simone Pepe. E’ proprio lui ad accendersi ed a trovare una tripla: 37-28.

Il terzo periodo di gioco, si apre con un errore di Pepe, palla alla Fortitudo Bologna e canestro facile. Cannon fa a sportellate e  spinge avanti Agrigento. Bolgona torna sul parquet convinta, poche sbavature e margine ridotto: 45-43 ad opera di Cinciarini.

Coach Ciani chiama dentro Zilli per Guariglia e Evangelisti per Zugno. E’ Rosselli a portare i suoi sul 45-45, ma poi Ambrosin fissa ancora il +3. Fallo tecnico alla Fortitudo Bologna, coach Pozzecco espulso lascia la panchina. Agrigento ritrova le forze e si porta sul 53-45. Amici torna al canestro, i biancazzurri vengono puniti con 4 falli di Ruben Zugno. Il terzo periodo di gioco è, però, opera dei biancazzurri: 58-52

Nell’ultimo periodo di gioco, errori da ambedue le parti. Gli ospiti aumentano l’intensità e tornano in partita, è Amici a schiacciare e Rosselli porta via Bologna + 2. Sono ancora gli ospiti a fare meglio, con Mancinelli che porta la Fortitudo Bologna a + 5. Agrigento si affida ancora a Simone Pepe che tenta il canestro della disperazione. Gli ospiti sono attenti, Ambrosin imbuca il canestro ma non è buono. Si gioca fino all’ultimo secondo, la Fortitudo Bologna chiude gli spazi e la serie:3 a 0.  Finisce tra gli applausi la post season della Fortitudo Agrigento.

Franco Ciani“C’è il rammarico d’essere usciti pur con la consapevolezza che la Fortitudo Bologna è una delle migliori squadre del campionato. Dall’altro lato, per quello che i ragazzi hanno fatto in Gara 2 e Gara 3, meritavamo di giocare Gara 4. Non ci siamo arrivati anche per una serie di episodi che purtroppo non ci hanno sorriso. E’ stata una serie Play off di grande impegno, abbiamo tirato fuori tutto quello che avevamo”.