Basket serie A2 Girone Ovest : I risultati della 23^ Giornata . Sconfitte esterne per Trapani e Agrigento

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SERIE A2 OLD WILD WEST GIRONE OVEST 23^ giornata

Leonis Roma-Metextra Reggio Calabria 65-67
Pasta Cellino Cagliari-Soundreef Siena 83-85
NPC Rieti-Virtus Roma 97-84
Novipiù Casale Monferrato-Bertram Tortona 88-90 d. 1 t.s.
FCL Contract Legnano-Lighthouse Trapani 82-63
Eurotrend Biella-Moncada Agrigento 78-71
Givova Scafati-Benacquista Assicurazioni Latina rinviata al 07/03/2018 20:45 Cuore Napoli Basket-Remer Treviglio rinviata all’11/04/2018 20:30
Classifica:
Novipiù Casale Monferrato 34, Eurotrend Biella 30, Givova Scafati* 28, FCL Contract Legnano* 28, Bertram Tortona 28, Metextra Reggio Calabria 26, Lighthouse Trapani 24, NPC Rieti 24, Moncada Agrigento 22,Benacquista Assicurazioni Latina* 20, Pasta Cellino Cagliari 20, Soundreef Siena 20, Leonis Eurobasket Roma 20, Remer Treviglio* 18, Virtus Roma 14, Cuore Napoli Basket** 6
*Una partita in meno
**Due partite in meno
LEGNANO BATTE TRAPANI 82-63
Parziali: (15-11; 35-32; 61-41; 82-63)
25/02/2018
FCL Contract Legnano: Zanelli 13 (2/4; 3/7)Mosley 10 (5/8), Maiocco 2 (1/3; 0/2), Martini 11 (4/6; 1/3), Raivio 22 (4/12 4/6), Tomasini 9 (4/5), Toscano 3 (0/1; 0/1), Gazineo, Roveda, Pullazi 12 (2/5; 2/5).

Allenatore: Mattia Ferrari. Assistenti: Davide Giglietti, Alberto Mazzetti.

Lighthouse Trapani: Jefferson 14 (2/4; 2/6), Bossi (0/4; 0/2), Renzi 16 (5/11), Testa 3 (0/1; 1/1), Fontana n.e., Guaiana n.e., Ganeto 7 (2/8; 1/3), Mollura 6 (0/1; 0/3), Viglianisi 6 (1/4; 1/4), Perry 9 (2/7; 1/4), Simic 2 (1/2).

Allenatore: Ugo Ducarello. Assistenti: Daniele Parente, Gregor Fucka.

Arbitri:D’AMATO ALEX di ROMA (RM); WASSERMANN STEFANO di TRIESTE (TS); DEL GRECO STEFANO di VERONA (VR).

Spettatori: 2000 circa

CASTELLANZA. Al Pala Borsani Legnano conquista i due punti battendo nettamente i granata 82-63. Partita molto combattuta nei primi due quarti con Trapani capace di rispondere colpo su colpo alle offensive dei padroni di casa. Nella terza frazione, però, i ragazzi di coach Ferrari ingranano la quinta e, con un parzialone da 26-9, si portano sul +20 mettendo di fatto la parola fine al match. Prova corale di assoluto valore per Legnano. Tra i singoli segnaliamo i 22 punti di Raivio.

1°Quarto: Coach Ducarello schiera il quintetto formato da Jefferson, Viglianisi, Ganeto, Perry e Renzi. Mattia Ferrari risponde con Zanelli, Raivio, Martini, Maiocco e Mosley. Le squadre in fase d’avvio hanno difficoltà ad andare a segno. Dopo il primo canestro della partita di Kenneth Viglianisi (3 punti), le formazioni non segnano per un paio di minuti. Si sblocca poi il punteggio di Legnano con Mosley e Raivio, intervallato da un tiro da sei metri del playmaker granata Jefferson. Mosley è poi bravo a giocarsi l’uno contro uno dal post basso con Renzi, realizzando con un gancio. La Lighthuose ritrova il vantaggio con il tiro allo scadere dei 24’’ di Perry e con il tiro di Jefferson (6’ 6-9). Legnano con Martini ed i liberi di Pullazi conduce nuovamente l’incontro. Trapani ha difficoltà in fase offensiva e coach Ducarello decide di chiamare un time-out (8’ 10-9). Alla ripresa Raivio scaglia un tiro dalla lunga distanza che va a segno. L’alley-oop tra Tomasini e Mosley porta Legnano sul più 6. Nel finale del quarto, Trapani accorcia le distanze con i tiri liberi di Mollura. Al 10’è 15-11.

2°Quarto: La seconda frazione di gioco inizia con la bomba di Raivio. Dall’altra metà campo Trapani prova reagire con i due punti di Simic. Il momento della gara, però, sembra nelle mani dei lombardi che vanno nuovamente a segno con Tomasini che realizza un contropiede e un gioco da tre punti (13’ 23-13). Dopo il tecnico fischiato a coach Ducarello, Pullazi realizza una tripla. I canestri di Renzi e Viglianisi costringono Mattia Ferrari al minuto di sospensione (15’ 26-17). Al rientro Trapani sembra mostrare un attacco più fluido: Filippo Testa si iscrive a referto con una bomba e Jefferson realizza due dei tre liberi a disposizione. Zanelli interrompe il parziale di 9 a 0 dei granata con un canestro da sotto. La partita si accende in attacco con le due triple di Jefferson e i 5 punti di Martini (17’ 33-28). Un alley-oop con Mosley nuovamente protagonista, fa chiamare a Ugo Ducarello un time-out. Al rientro Trapani passa alla difesa a zona 2-3 e segna con Perry e Renzi. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 35 a 32.

3°Quarto: Dopo l’intervallo lungo, Raivio si conferma e realizza una tripla. Al canestro di Martini risponde Renzi da sotto. Raivio è ancora caldo e realizza un tiro dalla media distanza. Legnano continua a trovare la via del canestro con un tiro molto complicato da parte di Maiocco e poi con Raivio. Le scarse percentuali al tiro fanno chiamare a Ugo Ducarello un time-out (25’ 46-35). Al rientro Zanelli mette un altro tiro dalla lunga distanza e Ganeto si iscrive al referto. L’atletismo è di casa per Mosley che si impone con una schiacciata. Legnano poi dilaga con una nuova tripla di Raivio (27’ 54-37). Dopo i tiri liberi di Perry seguono la tripla di Zanelli e il canestro di Toscano, che porta Legnano sul +20. Nelle ultime azioni del quarto si registrano i viaggi in lunetta di Mollura e Raivio. Al 30’:61-41.

4°Quarto: L’ultima frazione di gioco riprende con un fallo antisportivo di Pullazi, con Jefferson che ne approfitta con 2 tiri liberi. Nel possesso supplementare Legnano recupera la sfera di gioco e Martini realizza in contropiede. Nell’altra metà campo la Lighthouse è precisa dalla lunetta con Mollura e va a segno anche con Renzi. Il 22esimo punto di Raivo costringe Ducarello a richiamare i propri atleti in panchina. Si riprende a giocare con le triple di Ganeto, Zanelli e Perry. I canestri di Pullazi e Zanelli chiudono poi il match. Ultime lancette d’orologio di garbage time. La gara termina 82-63.

DICHIARAZIONI IN SALA STAMPA

Ugo Ducarello (Coach Lighthouse Trapani): “Nella prima metà del match eravamo riusciti a trovare le contromisure all’attacco di Legnano ma nella terza frazione non siamo più riusciti a contenerli perché quando non riusciamo a realizzare in attacco perdiamo autostima e ci distraiamo anche in difesa. Legnano è un’ottima formazione ed ha vinto meritatamente, abbiamo perso uno scontro diretto per i playoff ma ancora il campionato è lungo”.

Mattia Ferrari (Coach FCL Contract Legnano): “Nei primi due quarti stavamo rischiando di farci trascinare da Trapani a giocare ai suoi ritmi. Volevano rallentarci, cosa a noi poco congeniale. Negli spogliatoi ho alzato un po’ la voce e poi abbiamo giocato il secondo tempo migliore della stagione al cospetto di un’ottima formazione e per questo voglio ringraziare i ragazzi”.
Eurotrend Biella – Moncada Agrigento 78-71 (19-19, 27-15, 17-20, 15-17)

Eurotrend Biella: Ferguson 20 (5/11, 2/11), Bowers 13 (2/10, 3/4), Uglietti 12 (4/6, 1/2), Sgobba 12 (2/2, 2/3), Tessitori 7 (2/3, 0/0), Wheatle 7 (3/5, 0/0), Chiarastella 5 (1/1, 1/2), Rattalino 2 (1/1, 0/0), Pollone 0 (0/0, 0/0), Pollone 0 (0/0, 0/0), Ambrosetti 0 (0/0, 0/0). All Carrea

Moncada Agrigento: Cannon 23 (8/14, 1/2), Ambrosin 13 (6/8, 0/4), Williams 11 (5/8, 0/4), Evangelisti 9 (2/3, 1/4), Pepe 7 (0/1, 1/5), Lovisotto 6 (1/2, 1/2), Guariglia (1/4, 0/1), Giuseppe Cuffaro 0 (0/0, 0/0), Zilli, Giuseppe Magro. All Ciani, ass Dicensi

“Biella stregata” per la Fortitudo Moncada Agrigento. I biancazzurri al Biella Forum iniziano bene, ma poi a prevalere è il valore dei padroni di casa che vincono con il punteggio di 78 a 71. Agrigento deve fare a meno di Ruben Zugno e Giacomo Zilli, i biancazzurri “incerottati” provano a conquistare imbrigliare la manovra di Chiarastella e compagni.

Nel primo periodo di gioco Agrigento si prende spazio al rimbalzo, con Jalen Cannon abile a bucare la difesa di Biella. I biancazzurri si portano sul + 3 ma Sgobba nel finale infila una tripla e non sbaglia: 19-19.

Nel secondo periodo è Isacco Lovisotto a prendersi la tripla, partita più che aperta con gli attacchi che inguaiano le difese, è Ferguson il pericolo numero uno, la sua tripla vale il 24 a 24. I padroni di casa salgono in cattedra portandosi sul +2 è ancora Ferguson a fare l’eroe in patria. Biella fa la partita. La squadra di coach Carrea non si ferma e tenta l’allungo, la Fortitudo non riesce a trovare il canestro: 25 a 10 il parziale del secondo periodo.

Nel terzo periodo di gioco, Agrigento parte bene con Evangelisti e Pepe. Chiarastella fa valere i muscoli e trascina Biella ancora al + 10. La Fortitudo si affida all’estro di Ambrosin, canestro e fallo subito per il biancazzurro che porta la sua squadra a – 6.

Agrigento si divora il possibile – 3 con Williams che non trova il canestro. Biella si affida ancora a Chiarastella i suoi possessi regalano punti pesanti, Bowers non sbaglia e Ferguson porta a spasso la sua squadra.

Agrigento non demorde, Evangelisti e Cannon provano a riaprirla ma Uglietti e Tessitori tengono a distanza i biancazzurri. Nel finale in campo Cuffaro, il play suggerisce per Ambrosin che non sbaglia. Non c’è più tempo, Agrigento saluta il Biella Forum con una sconfitta. La striscia positiva dei biancazzurri si ferma a due vittorie consecutive.

Coach Franco Ciani esamina la sconfitta rimediata contro Biella. I biancazzurri orfani di Zilli e Zugno hanno perso con il risultato di 78 a 71.

Franco Ciani: “Non era facile per noi venire in un campo come questo dovendo rinunciare a due giocatori del quintetto , ci siamo preparati bene per provare a sopperire con una gestione attenta delle risorse fisiche con la squadra che sapeva di non avere le rotazioni abituali e per di più contro una delle squadre più fisiche del campionato e che ha talento e qualità. Per vincere a Biella dovevamo essere o perfetti o avere sempre energie fresche da mettere in campo, perfetti non siamo stati, pur avendo iniziato bene sia sotto il profilo difensivo che offensivo, cercando di imporre le nostre idee sulla partita: preso il primo break e consumata energia è venuto tutto più difficile, anche se c’è stata una piacevole reazione seguita però dal fatto che Biella come suo costume ci ha fatto pagare ogni errore. In statistica abbiamo avuto delle percentuali migliori, è banale e riduttivo e semplicistico ovviamente esistono altre mille cose. Non è una partita da valutare in modo negativo per noi. Ambrosin ha fatto una eccellente gara prendiamo gli spunti positivi sapendo che dobbiamo crescere. Mi verrebbe da chiedere a Uglietti se ha qualcosa di personale contro di me o contro la mia squadra (ride ndr) visto che il 60% dei tiri da tre che ha segnato li ha fatti contro di noi. Ottimo giocatore per carità, ma il tiro da fuori non dovrebbe essere proprio la sua caratteristica migliore. Ora dopo la pausa avremo tre scontri diretti in un mese decisivo per capire dove penderà la nostra classifica, se verso i playoff come speriamo o verso la salvezza, sperando di recuperare tutti in questo sprint finale di 7 partite. Chiarastella? Su Albano rischio di non essere obiettivo. È un ragazzo straordinario con grandi qualità e una intelligenza cestistica sopra la media. Con noi ha fatto qualsiasi cosa gli chiedessimo e l’ha sempre fatta al meglio, io l’ho sempre voluto anche se nessuno lo credeva mai capace di essere un giocatore di categoria superiore, invece dalla D è arrivato a giocarsi una finale per andare in serie A e da protagonista. È fatto così, io adoro questo giocatore e non è assolutamente in fase calante. Al di là di tutte le considerazioni credo che fosse giusto che venisse in una realtà come Biella perché c’era il rischio che venisse considerato come ‘un giocatore di Franco Ciani’, mentre è un giocatore fortissimo per chiunque lo alleni”.