L’ADRANO CALCIO annuncia di aver ricevuto le dimissioni da parte di Fabio Cataffo dalla carica di allenatore della prima squadra.
Contestualmente l’ADRANO CALCIO annuncia di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a VINCENZO BUTTO’, ex portiere ed ora allenatore di grande rilievo, reduce dall’importante esperienza con lo Sporting Viagrande.
Ecco la prima intervista “ufficiale” per mister Buttò, nuovo allenatore dell’Adrano Calcio. Il mister è stato molto disponibile e ci ha parlato delle sue esperienze passate e del suo modo di intendere il calcio e di gestione del gruppo.
D. Ciao mister, benvenuto all’Adrano Calcio. Intanto raccontaci un po’ la tua “storia” calcistica e sportiva: prima da giocatore e poi da allenatore
R. Ho giocato a calcio come tanti percorrendo tutta la trafila giovanile tra le fila del Calcio Catania. Poi ho raggiunto livelli molto tranquilli nei dilettanti tra eccellenza e serie D con le maglie di Igea Virtus, Leonzio, Paternò, Nissa. Ho avuto anche un’esperienza ad Adrano, con Pippo Strano, giocando come secondo portiere e facendo da allenatore dei portieri. La mia storia di allenatore può essere considerata magari leggermente più interessante dal punto di vista dei risultati, visto che sono stati diversi. Tra le vittorie posso annoverare campionati allievi regionali e un titolo di spessore come la promozione in Eccellenza con lo Sporting Viagrande con i “grandi”.
D. Dunque conoscevi già la realtà adranita
R. Certamente. La piazza di Adrano non mi era nuova. Oltre ad averci giocato, la storia parla da sola. Negli anni Adrano e il suo pubblico sono sempre stati conosciuti come gente piena di passione e come una realtà importante per chi fa e farà calcio in modo serio. E’ molto bello per me poter entrare a farne parte.
D. Parliamo ora di tattica: modulo di gioco favorito? Di solito cerchi di adattare la squadra al modulo o il modulo alla squadra?
R. Non ho un modulo di gioco preferito. In questi anni ho giocato in tanti modi: l’unica cosa che posso dire è che credo nel valore aggiunto dato da un gruppo di giocatori coesi e che remino nella stessa direzione. Sotto questo aspetto dovrò essere bravo io a cercare di tirar fuori il meglio della squadra, indipendentemente dal modulo, ma cercando anzi di trovare il giusto assetto che possa essere più conveniente per la squadra.
D. Oggi hai diretto il tuo primo allenamento: come hai trovato i giocatori?
R. Ho trovato tanti giovani, ed è un bene per me perché mi piace lavorare con loro. Ho avuto sin da subito modo di apprezzare la loro serenità e disponibilità e quella voglia che emergeva di volersi risollevare dal fondo della classifica.
D. Ti aspetti qualcosa dall’imminente riapertura del mercato di dicembre?
R. Onestamente, parlando con la società, abbiamo convenuto dell’occorrenza di aggiustare la rosa con 2/3 elementi di sicura affidabilità. Sicuramente arriveranno una punta, un centrale di centrocampo e magari qualche esterno.
D. Quali obiettivi ti poni per il prosieguo di questa stagione?
R. Il nostro obiettivo non può che essere il raggiungimento della salvezza, magari evitando i play-out che sono sempre rognosi. A proposito di ciò, approfitto di questo spazio per lanciare un appello al nostro pubblico: abbiamo bisogno di ciascuno per aiutare questo gruppo di ragazzi che sono realmente dispiaciuti per via della classifica deficitaria, ma desiderosi di riprendersi e sono certo convinto che insieme ci riusciremo! Non fate mai mancare il vostro supporto! FORZA ADRANO CALCIO
UFFICIO STAMPA ADRANO CALCIO